“Ha ragione il capogruppo regionale Aldo Forte quando afferma che l’Udc non intende sviluppare scelte di alleanze di fronte a certi atteggiamenti arroganti sia del PD che del PDL. L’Udc pretende maggiore considerazione e, soprattutto, pari dignità.” – è quanto dichiara il Segretario Regionale dell’UDC Luciano Ciocchetti – “Quello che accade in Regione è l’esempio pratico della mancanza di rispetto per il nostro partito. L’accordo scellerato tra PD e PDL ha portato una strana gestione delle nomine all’interno del consiglio regionale dove l’Udc, come forza di opposizione, non ha presenze istituzionali, né nell’Ufficio di Presidenza, né nelle commissioni speciali. Addirittura non ha un proprio rappresentante nella commissione più importante, la sanità. Tutto questo, oltre ad essere un grave atto politico, è anche contro il regolamento. Inoltre – prosegue Ciocchetti – la cecità e l’arroganza di queste due forze politiche ha dato vita ad una proposta di legge elettorale, che prevede l’abolizione del listino, rispecchia chiaramente, una logica bipolare indirizzata ai soli interessi degli schieramenti. Si continua uno sterile dibattito sul toto- candidato e non si pensa invece ad una giusta discontinuità politica e alla elaborazione di un programma che pensi al vero interesse del Lazio e dei sui cittadini.”