Non amo criticare il pensiero politico, ma quando non si tratta di pensiero politico nella sua vera accezione, mi viene spontaneamente la voglia di prendere le difese della povera gente che, ubriacata da una triade di personaggi che, che per me personalmente, hanno la facoltà di intorpidire l’anima ed il buon senso delle persone culturalmente oneste, allora il mio pensiero parte immediatamente da una posizione di staticità per arrivare a smascherare i movimenti di questi poveri sovranisti che hanno come unico obiettivo solo la conservazione del posto offerto loro dall’ “azienda politica Italia”, ente che paga bene e che permette tutto in nome di una democrazia che oggi, conservando solo il nome, si è trasformata in una sorta di arena ove si blatera senza regole: il parlamento che altro è se non un arena che disgusta tutti, stranieri compresi ?
Per fortuna, ogni tanto, c’è qualcuno che tace di fronte a certe performances teatrali, specie alla camera, e va dritto con dignità, onore e nervi d’acciaio verso la sua strada, nell’interesse del popolo italiano. E questo qualcuno è Giuseppe Conte !
Ci sono coloro che addebitano a Giuseppe Conte di essere un primo ministro che non è stato votato da nessuno ed io rispondo con flemma britannica e calma italiana che, rebus sic stantibus, si muove meglio di chi sarebbe stato votato, almeno in quest’orgia politica di irresponsabili all’ennesima potenza. Di certo, ciò non succederebbe in Germania, tanto per parlare di un paese vicino che, come ha fatto per altre faccende, se vuoi anche non del tutto corrette, li avrebbe già buttati a mare politicamente… ed io avrei dato anche una mano “sostanziosa”, in quanto, a mio avviso, costituiscono un richiamo alla dittatura durante la quale io, purtroppo, ho vissuto, con seri problemi anche per la mia famiglia. Non dimenticherò mai di essere stato sequestrato dai fascisti, fatto salire in un camion in località Olmo di Maerne (VE), trattenuto per due ore, e poi liberato da due contadini con i forconi contro detti fascisti che poi se la sono data a gambe, anzi col camion.. Il motivo: avevano paura che, andando a casa, avvisassi i partigiani nascosti dove ero sfollato per paura dei bombardamenti…
Ecco perché vedo in Salvini, soprattutto nella Meloni, senza dare nessuna importanza a Berlusconi, la restaurazione di un nuovo partito all’insegna della mano forte, come del resto, lo stesso Salvini aveva manifestato chiedendo pieni poteri.
Questa gente, – a 85 anni lo posso dire a voce alta e senza alcuna remora – vadano al diavolo, più presto che mai !
Arnaldo De Porti
