Papa Benedetto XVI: ” Non scoraggiatevi e aiutate chi sta peggio di voi”

Invito i bambini a non leggere..

Due mila anni fa (o su’ di li’) ci fu un SIGNORE che cerco’ di applicare le stesse teorie, ossia aiutare chi stava peggio di Lui. Tutti sappiamo che fine fece, mori’ sulla croce condannato dalla stessa Chiesa. Adesso proviamo ad immafinare se oggi un Silvio qualsiasi proporebbe la stessa teoria, credete che facesse la medesima fine o forse incrementerebbe i consensi? Lascio ai pargoli rispondere! Le parole del Santo Padre andrebbero sempre prese alla lettera o no? Illo dice: ” Bisogna domandarsi che tipo di cultura è loro proposta; quali esempi e modelli vengano a loro proposti, e valutare se siano tali da incoraggiarli a seguire le vie del Vangelo e della libertà autentica. La gioventù è piena di risorse, ma va aiutata a vincere la tentazione di vie facili e illusorie”. Se il Papa vuole fare il politico faccia il politico e chieda di riprisinare il potere temporale, questo ci risparmierebbe in primis il voto (per quel che conta) e poi avremmo finallmente il Regno Divino. Adesso aldila’ delle battute e l’eresie: ” se in due mila anni il Regno Divino non e’ ancora ua Realta’ noi comuni mortali, giovani e vecchi a chi dovremmo credere?”

Le vie facili e irrisorie sono scelte sono per evitare di fare entrare un cammello, non dico nella cruna di un ago ma nel portone di una Chiesa.

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