CALANO DEL 7,5% GLI INVESTIMENTI EDILIZIA ABITATIVA NEL LAZIO
“Nel Lazio è arrivata la crisi. Serve un tavolo che unisca Istituzioni, banche e imprese per unire interessi comuni e trovare soluzioni adeguate che facciano ripartire, velocemente, il motore dell’economia Laziale.” – è quanto dichiara in una nota il Segretario Regionale dell’UDC in merito all’assemblea annuale dell’Acer – “Sono giuste le preoccupazioni lanciate dal Presidente Batelli all’assemblea annuale dell’Acer, sulle difficoltà che vive da tempo il settore edile. Infatti secondo i dati dell’Ance i finanziamenti e investimenti in edilizia abitativa sono calati del 7,5% e i muti alle famiglie del 16%. Una paralisi che da troppo tempo impedisce lo sviluppo e la produzione di tutte le piccole e medie imprese della regione Lazio. Dopo anni di tenuta del settore arrivano i primi segnali negativi, dovuti dalla mancata coesione tra le istituzioni e l’onda d’urto della grave crisi economica internazionale. Non si dovrà cadere ancora una volta nell’errore di imputare le colpe al singolo, ma bisognerà definire una strada comune che converga le iniziative e le proposte della Regione, Provincia e Comune. La crisi economica non ha colpito soltanto il settore edile ma tutte le imprese. La questione non cambia neanche a livello nazionale e a dimostrazione di questo ho presentato in questi giorni un’interrogazione a risposta scritta al Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali per sapere i motivi che porteranno Telecom Italia ad avviare una procedura di mobilità nei confronti di 470 lavoratori con la relativa chiusura di 22 sedi operative. Mi auguro – conclude Ciocchetti – che i dati negativi elencati dall’ Acer e dall’Ance siano il punto di partenza per fronteggiare la crisi nazionale e rilanciare a breve l’economia del Lazio.”