COLONIA – “Ho voluto organizzare il primo convegno del Movimento delle Libertà in Europa partendo da Colonia, per ringraziare gli italiani presenti in Europa di avermi votato nel 2006, consentendomi così di entrare in Parlamento per rappresentare e cercare di risolvere tutti quei problemi che purtroppo sono presenti nelle nostre comunità all’estero”. Con queste parole l’onorevole Massimo Romagnoli, parlamentare di Forza Italia eletto nella Circoscrizione Estero, ripartizione Europa, ha aperto i lavori della Convention tenutasi nella cittadina tedesca.
Una manifestazione molto partecipata e lo ha dimostrato la presenza di circa 800 italiani che hanno raggiunto Colonia da ogni parte dell’Europa.
“Noi rappresentiamo il cuore di Forza Italia ma siamo prima di ogni cosa al servizio dei nostri connazionali e del nostro Paese. Il nostro obiettivo è di lavorare tutti uniti per vincere e mandare a casa questo governo. Noi ci distinguiamo da quei “furbetti” che oltre ad essere dei chiacchieroni, vorrebbero anche impadronirsi del nostro lavoro. La prima cosa da fare è il superamento degli aggettivi “destra-sinistra-centro”, che ancora oggi molti rappresentanti della vita politica usano per disorientare i nostri cittadini e fare la loro fortuna politica ed economica. In modo particolare mi rivolgo ai nostri connazionali che vivono e lavorano all’estero, i quali dopo una vita di grandi sacrifici, sono regolarmente e continuamente discriminati”.
“Il nostro è un Paese paradossale, – ha evidenziato Romagnoli – in cui si dà maggiore priorità ai problemi degli extracomunitari rispetto a quelli dei nostri connazionali. Questo accade perché la sinistra, compresa la ex Unione, oggi PD, ci discrimina pesantemente. Ne volete una prova? Ho presentato un disegno di legge a giugno del 2007, per cancellare la tassa sugli immobili, l’ICI, in favore dei nostri connazionali, per tutti, non certamente solo per quelli che mi hanno votato. La risposta è stata: non possiamo prenderla in considerazione perché il Governo, non ha la copertura finanziaria. Come dice il presidente Berlusconi, questi essendo dei professionisti della politica e in vita loro non hanno mai lavorato, hanno distrutto l’economia dell’Italia e si fanno dipingere dalla stampa loro amica come uomini nuovi, mentre sono lì da 35 anni. Questa legge, l’ho ripresentata e intendo farci una sacrosanta battaglia parlamentare e farla approvare”.
“Il mio programma è operativo, – ha detto il deputato forzista – mirato a disegnare un futuro che possa essere migliore non solo per voi, ma soprattutto per i nostri figli. Per realizzare questo programma, dobbiamo essere uniti, ed avere chiara la direzione di marcia. Nel programma che intendo attuare figura la costituzione della Confederazione Liberi Imprenditori Italiani all’Estero (legge già presentata); Confederazione dei Ristoratori Italiani (legge già presentata); Movimento della Libertà (costituzione di circoli in tutta Europa); Associazione-Patronato “Acai Europa” (già operante); Europainfo.it giornale del Movimento (già operante); BLOG/www.massimoromagnoli.eu”.
Romagnoli si è poi soffermato a parlare della Finanziaria: “Nella finanziaria appena presentata da Prodi per gli italiani all’estero sono stati stanziati la misera cifra di 29 milioni di euro. Con questi spiccioli, si dovrebbe secondo loro provvedere alla diffusione della lingua italiana nel mondo e potenziare anche la rete delle camere di commercio italiane all’estero”.
“Per la maggioranza – ha spiegato – tutti i problemi sollevati da me in decine di incontri parlamentari che vanno dalla questione dei passaporti, ai visti, alla sanità, alla previdenza, alle pensioni, sono problemi marginali. Sono pronto a battermi in sede parlamentare per emendare questa finanziaria sui principali problemi che interessano la comunità italiana all’estero”.
Nel suo intervento Romagnoli ha anche accennato al Partito democratico. “Per la nascita del Partito democratico non so se ridere o piangere, – ha commentato – hanno messo l’aggettivo democratico, perché inconsciamente, non sono mai riusciti a rimuovere la parola “comunisti” e non sapendo come giustificare la nascita del pargolo, e per meglio mascherare “l’incestuoso rapporto” tra ex sinistra Dc e post comunisti definiti negli anni ’80 cattocomunisti, non hanno trovato di meglio che definirsi “partito democratico” come se gli altri partiti fossero anti democratici”.
“Sono qui – ha precisato alla platea il parlamentare eletto in Europa – per cercare di ridimensionare questo divario che si è creato tra la politica e i cittadini, vorrei che tutti noi partecipassimo ai problemi del nostro Paese e il Movimento della Libertà è uno strumento indispensabile per rappresentare i nostri diritti”.
“Concludo, invitando tutti i presenti a farsi portavoce di questa mia battaglia politica, – ha affermato – di diventare i veri ambasciatori dei sani ideali, dei valori della nostra cultura, delle cose semplici che vanno realizzate per amore del nostro Paese. Dobbiamo dire ai nostri amici tedeschi, belgi, francesi, inglesi, dire che Silvio Berlusconi è stato l’unico leader politico nella storia della nostra Repubblica a governare per 5 anni consecutivi. L’unico che ha cercato di modernizzare il Paese, che ha concesso il voto agli italiani all’estero, facilitato gli studenti a laurearsi in tempi brevi, attraverso la laurea triennale, come avviene in quasi tutti i paesi industrializzati”.
“Abbiamo proposto, – ha evidenziato – con un referendum confermativo la riforma di una parte importante della Costituzione Italiana che prevedeva la riduzione del numero dei deputati, e il senato federale, la sinistra lo ha boicottato, chiedendo agli italiani di bocciarlo, e adesso si presentano con le stesse richieste che avevano in precedenza boicottate. La verità è che non faranno niente per migliorare la situazione, basta vedere la vergogna della spesa sulle macchine blù che durante il governo Berlusconi erano scese a 199.700 e adesso sono arrivate a 577,225, e una spesa di oltre 170 milioni di euro l’anno. Questo è un governo con 103 membri tra ministri, vice ministri e sottosegretari, e che spende oltre 600 milioni di euro l’anno, solo per spese di consulenza. Un governo che invece di dimezzare i consigli di amministrazione degli enti locali li triplica, e che non si attiva per risolvere il problema del debito pubblico”.
“Potremmo paragonare il nostro governo attuale – ha detto infine – ad una barca in un mare in tempesta, che cerca di rimanere a galla nonostante le turbolenti onde rischiano di capovolgerla. É una situazione “Titanichiana”, quella dei nostri cittadini che rischiano di affondare insieme a un governo, che invece di tutelarli, pensa solo ed esclusivamente ai propri interessi”.
Nel corso dell’incontro si sono tenuti anche gli interventi del Coordinatore del Movimento della Libertà di Wiesbaden Gerardo Tanga, di Saarbrucken Nunzio Vignera, di Berlino Gennaro Cerciello, della Turchia Vittorio Zagaia, del Regno Unito Adriano Visconti, della Croazia Teobaldo Rossi, del Belgio Filippo Virone, della Spagna Adolfo Colnaghi, di Monaco Di Baviera Franco Passador, di Norimberga Basilio Caruso, dell’Ungheria Alessandro Stricca, della Bulgaria Marco Montecchi.
L’onorevole Romagnoli ha anche presentato il nuovo responsabile di Forza Italia in Grecia, Antonio Giuliana.
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On. Romagnoli con un gruppo di sostenitori
RESPONSABILE DI FI IN GRECIA – ANTONIO GIULIANA
COLONIA – UN MOMENTO DELLA CONVENTION