Presentata ufficialmente a Montecitorio, presenti i vicepresidenti di Camera e Senato, Maurizio Lupi ed Emma Bonino, la "Navicella" dei deputati e senatori

Presentata ufficialmente a Montecitorio, presenti i vicepresidenti di Camera e Senato, Maurizio Lupi ed Emma Bonino, la “Navicella” dei deputati e senatori del sedicesimo Parlamento repubblicano.

L'opera, ormai un classico nel panorama politico italiano, e' pubblicata da Editoriale italiana, in collaborazione con l'Istituto nazionale dell'informazione. L'editore Paolo Treveri Gennari ha sottolineato come il volume, di oltre 900 pagine rilegate nella classica copertina rossa, “rappresenti da piu' di cinquant'anni un preciso punto di riferimento, che aiuta a non perdere la bussola nel mondo non sempre semplice della politica”. Nel corso della conferenza stampa, animata dal direttore del TG2 Mauro Mazza, sono intervenuti anche il senatore Stevano Ceccanti del Pd, l'autore del celebre “Manuale” Massimiliano Cencelli,e Giannetto Valli, progettista e costruttore dei primi impianti di votazione elettronica di Senato e Camera, negli ormai lontani primi anni '70.

Nell'occasione sono stati presentati da Renato Mannheimer i dati di un sondaggio d'opinione a livello nazionale condotto da Ispo sulla fiducia dei cittadini nel Parlamento.

I risultati vedono l'istituzione parlamentare collocarsi in una posizione intermedia (a pari merito della televisione pubblica) tra quelle prese in considerazione. In particolare, hanno “molta o moltissima” fiducia il 30 per cento degli intervistati, concentrati soprattutto tra i giovani di 18-24 anni, gli studenti e i cattolici praticanti; mentre coloro che hanno “poca o pochissima” fiducia si concentrano tra i laureati, gli operai e i 45-54enni.

“Sembra che qui – ha detto Lupi – si arrocchino tutti i privilegi e le negatività e fuori nella società invece stia il bene. La politica però è rappresentazione di quello che la società è. La politica ha la responsabilità oltre che di rappresentare i cittadini anche di educarli e fargli comprendere le ragioni per cui è giusto il compito a cui siamo chiamati”.

“Il rapporto tra la politica e i cittadini non è nel suo momento migliore né lo stato della democrazia lo è”, ha detto Bonino sottolineando la necessità di una maggiore trasparenza dei lavori parlamentari. La radicale ha lamentato che ad esempio l'informazione che si occupa di questo “è relegata ad ore improbabili”.

La registrazione integrale della Conferenza stampa a cura di Radio Radicale

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