Il Liberty nella Sicilia Orientale: incontro culturale online promosso da BCsicilia
Organizzato da BCsicilia si terrà giovedì 25 novembre 2021 alle ore 17,30 un incontro culturale online sul tema: “Il Liberty nella Sicilia Orientale”. Dopo la presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia, è previsto l’intervento di Maria Teresa Di Blasi, Storica dell’Arte e Presidente BCsicilia di Catania. La conferenza si terrà sulla Piattaforma Google Meet. Per informazioni e prenotazioni: email: segreteria@bcisicilia.it Tel. 346.8241076
L’incontro è propedeutico alla visita “Il Liberty nel Val di Noto: Avola, Canicattini Bagni, Vittoria, Ispica” il 27 e il 28 novembre.
Il passaggio dal XIX al XX secolo in Europa fu caratterizzato da un fervente rinnovamento delle espressioni artistiche sicuramente influenzate dal progresso tecnico e dagli importanti traguardi raggiunti dalla scienza. Le evoluzioni dell’avanguardia artistica di fine Ottocento coinvolsero dapprima le arti applicate, dando vita all’Art Nouveau. In Italia la nuova corrente si affermò nelle maggiori città italiane, soprattutto a Palermo e Torino, vivendo il suo massimo splendore nei primissimi anni del Novecento. Nell’Italia centrale e meridionale il Liberty non raggiunse le evoluzioni più francesizzanti di Torino o talvolta esasperate di Milano ma fu fortemente influenzata dall’imperante eclettismo, dando vita a un Liberty decisamente più contaminato ma tuttavia di apprezzabile interesse architettonico. Per quanto concerne la Sicilia gli studiosi del fenomeno Liberty sono soliti dividere l’Isola in due zone ben distinte: quella orientale e quella occidentale, l’una caratterizzata da un ceto borghese, da miglioramenti nell’agricoltura e da un inizio di industrializzazione e l’altro dove ancora esistevano forme feudali di agricoltura e dove il ceto borghese stentava a formarsi. Questi aspetti contraddittori fecero si che il Liberty della Sicilia orientale manifestò stili diversi da quelli della scuola di Palermo. Tale differenza dipende dalla peculiarità della cultura architettonica locale, e dalla diversa formazione che costituisce l’humus su cui si innesta l’esperienza Liberty. Mentre la parte occidentale dell’isola trova riferimenti nello stile gotico–catalano, la Sicilia sud–orientale si trova a fare i conti con la tradizione barocca.
In allegato: Ispica, Palazzo Bruno di Belmonte.