Arte/La morte di Perilli. Sgarbi: “Intelligenza lucida e geometrica”. Il 20 al Mart una mostra, programmata da tempo, ne celebra la storia artistica”
ROMA – Vittorio Sgarbi ricorda “commosso, stupito e addolorato, l’artista Achille Perilli”, morto oggi a Orvieto all’età di 94 anni.
“È il primo artista contemporaneo – ricorda Sgarbi- su cui, iniziando la mia attività di critico, ho scritto”.
“Perilli aveva – commenta Sgarbi – aveva una intelligenza lucida e geometrica”.
Ma ciò che lascia interdetti, e contemporaneamente indica una razionale provvidenza, è che Vittorio Sgarbi, da presidente del Mart di Rovereto, aveva fortemente voluto, con Lorenzo Zichichi, una mostra di Perilli in dialogo con Piero Guccione, proprio nel museo trentino.
“I due artisti hanno temperamenti opposti – dice Sgarbi – ma pari tensione creativa. Ciò che appare incredibile è che la
mostra, già pronta, che tristemente celebrerà il maestro, inaugura il 20 ottobre. In questa coincidenza, mista di dolore e onore – conclude Sgarbi – c’è’ il mistero della vita e della morte, che soltanto l’arte risolve. Entrambi gli artisti sono davanti a noi, con le loro opere, in tensione, vivi”
