NON E’ ESTREMISMO, ALMENO IN PARTE, MA SFOGO DI REPRESSI VELENI PER INCAPACITA’ DI INSERIMENTO IN QUESTO CONTESTO SOCIO-POLITICO MALATO, DA PARTE DI FRANGE CHE OGGI NON HANNO NULLA DA PERDERE…
Il titolo direbbe già tutto ed eviterei anche problemi di impaginazione per la sua lunghezza, tuttavia, mi sento di aggiungere che era inevitabile arrivare a questo a causa di una tale precarietà della nostra attuale politica che, al solo pensiero, ciò determina disturbi allo stomaco, tanto per usare un eufemismo.
A furia di accettare questo, mediare all’infinito per non far traballare le posizioni politiche di qualcuno, e ciò fino alla rottura della famosa corda, non può che provocare una reazione da parte di chi, sfruttando il momento precario, si inserisce nella scarsa determinazione politica per fare disordine incontrollato ed incontrollabile, come è successo a Roma in questi ultimi due giorni da parte delle estreme destre.
Come antipasto leggero a questa riflessione, a suo tempo mi piaceva far stampare sui miei libri questo monito: ….
”sia l’intelligenza a governare e non già la ricchezza dei guitti che ancora rimangono su questa terra solo per martoriarla…”
ma, evidentemente, come era nelle più certe certezze, detto monito continua a non aver proseliti “praticanti”, anche da parte ecclesiale, purtroppo !
Potrei fare un elenco di tanti nomi, ma chi avrà la bontà di leggermi, li conosce già.
Si faccia rispettare la Costituzione che all’art. 48 recita : è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
Pare invece che in Italia venga tollerato tutto, anche se, sono propenso a credere che, buona parte di coloro che sono inseriti nell’estrema destra, non facciano politica, ma diano sfogo ai loro istinti repressi di cui a titolo. Esattamente come fanno certi…motociclisti a 200-250 km ora per liberarsi dalle loro insoddisfazioni personali.
Mi sono permesso una sola volta a criticare detta gente su questo giornale ed ho avuto come risposta migliaia e migliaia di insulti, malgrado le morti siano quotidiane. Molte anche ieri dalle mie parti.
Arnaldo De Porti
Belluno Feltre