8 ottobre Prima Nazionale al Teatro Olimpico di Vicenza di Fedra la protagonista è Marianella Bargilli
Marianella Bargilli torna in teatro da protagonista e lo fa al Teatro Olimpico di Vicenza l’8-9-10 ottobre nei panni di Fedra di Jean Racine per la regia di Patrick Rossi Castaldi. Reduce dal successo estivo al Campania Teatro Festival di Napoli con Una stanza tutta per sé in cui vestiva i panni della scrittrice di Virginia Woolf, l’attrice toscana è pronta per un nuovo intenso personaggio.
“Fedra è una donna estremamente fragile, forte dalle mille sfumature -dichiara Bargilli alla vigilia dello spettacolo- è una regina piegata dall’amore il suo è un potere spezzato dai sentimenti, un personaggio molto impegnativo che spero di rendere al pubblico nella sua bellezza e complessità. Insieme a me sull’immenso palco del Teatro Olimpico di Vicenza avrò dei meravigliosi compagni di viaggio come Fabio Sartor, Matteo Cremon, Silvia Siravo, Leonardo Sbragia, Palia Pavese. La regia -continua Bargilli- è stata pensata da Patrick Rossi Castaldi proprio per questo teatro, e i personaggi con i loro costumi si muoveranno su una scena immensa amplificando gesti e stati d’animo”.
Non nasconde l’emozione l’attrice toscana per questo importante debutto venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 ottobre alle 21,00 all’interno del 74°Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza sotto la direzione artistica dello scrittore e regista Giancarlo Marinelli.
“Alle prove- racconta- arrivo sempre con un’idea sul personaggio a cui mi approccio con grande rispetto e anche sullo spettacolo, ma mai con una regia nella testa, sono sempre emozionata ad ogni nuovo progetto e questo non fa differenza con tutti gli altri ai quali ho preso parte”.
Fedra di Jean Racine
con Marianella Bargilli, Fabio Sartor, Matteo Cremon, Silvia Siravo, Leonardo Sbragia
con la partecipazione di Paila Pavese
costumi Daniele Gelsi
adattamento e regia di Patrick Rossi Gastaldi
produzione Aurora Produzioni
Breve bio
Marianella Bargilli inizia il suo percorso di studi teatrali con il Teatro Danza mettendo in scena
numerosi spettacoli di strada con un pubblico popolare. Nel 2004 debutta nella prosa italiana dopo una piccola parte in “Hannibal” di Ridley Scott, gli studi di teatro a Roma (teatro blu) e varie esperienze televisive nei primi anni Duemila, tra cui quella al “Grande Fratello” che l’ha fatta conoscere al grande pubblico.
Seguono anni di tournées a livello nazionale con diversi registi, su classici contemporanei da Eduardo De Filippo a Pirandello. Nel luglio 2011 vince il premio “Perle del Tirreno” come personaggio femminile dell’anno per il teatro.
Negli ultimi anni, tra le altre, Bargilli ha interpretato Teresa in “Luci della ribalta” di Charlie Chaplin per la regia di Giuseppe Emiliani (2016-2017), Alberta con lo spettacolo “Refugees… voi come noi” ideato e diretto da Ugo Bentivegna (2018) che nell’estate 2019 diventa “Refugees… il respiro dei migranti – Salina Opera Paese” nell’ambito della XIV edizione del SalinaDocFest e nell’estate 2020 è in replica in Sicilia, Sofia con lo spettacolo “La cena delle belve” di Vahè Katchà per la regia Julien Sibre in tournée da gennaio a marzo 2019 e da novembre 2019 a febbraio 2020.
Il 2021 è un anno molto denso per Bargilli fra teatro (“Uno, nessuno e centomila” per la regia di Antonello Capodici, “La governante” di Vitaliano Brancati per la regia di Guglielmo Ferro), cinema (“Tramonto a Nord Ovest” di Luisa Porrino).
“Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf, per la regia Alessio Pizzech, ha stregato il pubblico del Campania Teatro Festival al suo debutto il 6-7-8 luglio 202.
Grande attesa per la prima nazionale di “Fedra” di Jean Racine al Teatro Olimpico di Vicenza 8-9-10 ottobre 2021