SOMMARIO: – INVITO – SCONFITTA ANNUNCIATA – IL DILETTANTE PUTIN – SOLIDARIETA’ – OMICIDIO ITALIANO
ATTENZIONE: UN INVITO AI LETTORI
Visto che mi avvio a compiere 70 anni ed ho pensato di festeggiarli insieme alle persone che conosco invitandovi tutti ad un aperitivo
GIOVEDI’ 7 OTTOBRE dalle 18.30 alle 20 presso i vivai della “Compagnia del Lago”, Via della chimica (zona industriale) Verbania Fondotoce.
Tutti i lettori del PUNTO sono quindi invitati: sarà un appuntamento alla buona, ma mi auguro partecipato ed allegro.
Se qualche lettore non della zona volesse fermarsi a pernottare mi contatti, prego però tutti coloro che volessero intervenire all’aperitivo del 7 ottobre a rispondermi al più presto iscrivendosi tramite eventimarcozacchera@gmail.com
Questo per rispetto alle vigenti norme Covid ma anche perché – per motivi organizzativi – devo capire quanti più o meno interverranno (mi auguro numerosi). Saremo all’aperto, ma in caso di pioggia ci sarò uno spazio al coperto. Quindi…Vi aspetto !!
SCONFITTA ANNUNCIATA
Credo che il centro-destra si avvii ad una cocente sconfitta elettorale nelle prossime elezioni amministrative, almeno nelle grandi città che peraltro – è giusto ricordarlo – sono già oggi tutte amministrate dal centro-sinistra o dai 5 Stelle.
La sconfitta sarà mitigata al primo turno con qualche accesso ai ballottaggi che temo però verranno poi persi al secondo turno.
D’altronde difficile aspettarsi di meglio se una città come Milano, dove il centro-destra è politicamente maggioranza, è stata abbandonata per il comune “senza combattere” in modo del tutto deludente, dopo aver tirato avanti per mesi, in modo quasi grottesco, la ricerca di un candidato-Cireneo che poi è stato più o meno lasciato a sé stesso, come da avvilenti cronache dei giorni scorsi.
Diversa (per fortuna) la situazione nelle città medio-piccole, soprattutto là dove c’è qualche amministratore in gamba che è in grado di raccogliere consensi personali prima ancora che politici.
Passano gli anni e i decenni, ma sembra che le elezioni amministrative non interessino troppo ai vertici della presunta coalizione di centro-destra che hanno impiegato mesi a scegliere i candidati partendo ovunque in netto ritardo, senza alcun metodo di selezione e soprattutto senza voler mai consultare i cittadini nelle “primarie” come da tempo – magari anche demagogicamente – ha invece imparato a fare la sinistra che anche su queste pre-campagne elettorali costruisce i propri successi.
Se a destra si continuerà a non capire come sia soprattutto nelle amministrazioni locali che si costruiscono le classi dirigenti del domani è evidente che non si sarà mai in grado di gestire il paese nel medio e lungo periodo. E’ triste constatarlo, ma purtroppo è proprio così e sembra quasi un limite mentale, oltre che politico.
PUTIN? UN DILETTANTE!
Non ci sono più i dittatori di una volta. Se il “cattivo” presidente Putin per l’elezione della Duma russa riesce a raccattare più o meno solo il 50% dei voti, che razza di dittatore è ?
Si dimostra solo un dilettante allo sbaraglio perché altrimenti bisognerebbe ammettere che in Russia ci saranno pure trucchi elettorali, ma un certo dissenso evidentemente è permesso visto appunto i risultati.
Niente da fare, per trovare un dittatore serio bisogna scomodare l’amicone del nostro ministro degli Esteri Giggino Di Maio e del M5S, il “democratico” presidente cinese Xi Jinping che almeno fa le cose seriamente. Non per niente ha ottenuto 2969 voti per la sua rielezione da parte della Assemblea Nazionale del Popolo su 2969 votanti (quindi si è auto-votato anche lui, non si sa mai). Già che c’erano, oltre che Presidente della Repubblica Popolare Cinese l’hanno eletto anche segretario del partito comunista e comandante supremo delle forze armate. Democraticamente, si intende.
SOLIDARIETA’ A TERZI, PERSONA SERIA
Ci hanno raccontato che il “metodo Palamara” era proprio di una sola persona.
Non è vero: è un cancro che corrode dal di dentro la nostra Magistratura e per questo sento il dovere di esprimere la mia solidarietà al dott. Massimo Terzi, presidente del Tribunale di Torino e prima ancora di quello di Verbania. E’’ una persona che conosco bene e che stimo, non mi interessa se il dott. Terzi sia persona di sinistra o meno, so che ha fatto sempre coerentemente e bene il Magistrato.
Terzi si è dimesso cinque anni prima del ritiro per limiti di età giustamente offeso per essere stato bocciato alla carica di presidente della Corte d’Appello di Milano, carica che gli spettava per titoli ed anzianità. A lui è stata preferita altra persona con meno titoli solo per combine di correnti e pressioni più o meno evidenti, legate al fatto che Terzi non risulta essere iscritto a correnti interne alla Magistratura e quindi fuori da politiche di schieramento.
Un atteggiamento vergognoso da parte del CSM che evidentemente ha ancora l’arroganza e la possibilità di usare metodi misteriosi nella scelta dei candidati senza rispondere a nessuno e piegandosi alla lottizzazione delle correnti.
….
Intanto, nel verminaio generale, Davigo aveva passato al “Fatto Quotidiano” l’elenco dei presunti iscritti alla loggia massonica “Ungheria” come replica agli attacchi e presunti insabbiamenti del procuratore di Milano Francesco Greco e che ora, ,pubblicati diffamano mezzo mondo.
Intanto, a sua volta, Greco è stato virtualmente sfiduciato da 56 dei suoi collaboratori su 64 e la “rossa” procura milanese vede mettere sotto inchiesta molti suoi componenti, mentre a Roma il Procuratore Capo è stato dichiarato per cinque volte abusivo dal Tar e dal Consiglio di Stato, ma resta fermo al suo posto come un paracarro.
D’altronde, quando le statistiche ci dicono che il 70% dei reati non risultano neppure istruiti e cadono in prescrizione, è evidente lo strapotere dei PM che – di fatto – possono liberamente decidere chi inguaiare e chi invece salvare.
Insomma non è cambiato e non cambia niente, nell’assordante silenzio della ministra Cartabia e del governo, con il presidente Mattarella che come sempre sta appollaiato sul trespolo a parlare dei massimi sistemi, ma non ha mai il coraggio di prendere posizioni chiare e soprattutto azioni conseguenti. In questo clima, come possono gli italiani avere fiducia nella imparzialità e preparazione dei propri giudici?
Vale la pena di ricordare una famosa dichiarazione del fu Presidente della Repubblica Francesco Cossiga che voleva mandare al CSM persino i carabinieri e diceva: «La riforma della giustizia si farà solo quando i magistrati si arresteranno tra loro.”
OMICIDIO ITALIANO
“Facciamo una CALL dopo il MEETING, ma scegliamo una LOCATION , ok? Accedi tramite il DEVICE, vai nel DOWNLOAD dell’APP e mostra il CODE. Ci sarà una CONFERENCE introdotta dallo SPEECH del COMMUNITY MANAGER che come SPIN OFF parlerà della MISSION delle START UP e dei nuovi STAKEHOLDER per i PLAYERS di mercato. Il MEETING è aperto anche ai PART TIME e ai FREELANCE, mentre il CEO spiegherà poi come raggiungere i TARGET del BRAND dandoci una DEAD LINE. Seguirà un LIGHT DINNER, ma ALL YOU CAN EAT. “
Ma volete spiegarmi perché sia necessario usare tante parole inglesi quando spesso sarebbero più brevi, semplici e chiari gli stessi concetti espressi in italiano?
Mi dà sui nervi che proprio il mondo politico e di governo deve poi spesso coprire il nulla con una serie di parolone rigorosamente anglofone e tra l’altro spesso pronunciate a sproposito.
Perché mai poi leggi e regolamenti non devono essere scritti in italiano con termini e concetti espressi nella nostra lingua? Se continuiamo a ridurne l’uso è evidente che progressivamente perderemo il nostro ruolo di lingua riconosciuta anche a livello europeo. Rivendico il mio diritto-dovere di parlare e scrivere, per quanto possibile, nella “mia” bella lingua italiana.
Un saluto a tutti MARCO ZACCHERA