BERLUSCONI E LA MAGISTRATURA

BERLUSCONI E LA MAGISTRATURA

Leggo una lettera del sig. Giuseppe Sarti a titolo “L’arroganza della Magistratura”  (Gazz. 24/9 pag.22) nella quale egli dice che Berlusconi ha fatto bene, anzi benissimo, a rifiutare di essere periziato. In questo sono d’accordo pure io anche se non stimo certo l’ex-cavaliere di Arcore, anzi, molto verosimilmente egli  viene da me considerato , quanto a serietà,  l’ultimo dei politici di tutto l’arco costituzionale  avendo offerto  un pessimo esempio a tanti, o meglio a tante, che siedono oggi in parlamento, tant’ é, come diceva Indro Montanelli, che esso parlamento è diventato un rifugio per mariuoli.

Chiederei però al sig. Sarti un suo pensiero su questa…barzelletta  che riguarda sempre l’ex premier di FI : come mai egli non si presenta ai processi, supportato da certificazione medica, compiacente o no che sia, mentre vuol andare a Bruxelles per presenziare ai vertici del PPE ? Posso malignare che si tratta di malattia ad libitum  in base a convenienza ?  E chi lo vorrebbe Presidente della Repubblica avrebbe una domanda di riserva, come si usa dire quando non si vuol rispondere ?

Ed infine. Che la Cassazione, abbia assolto il braccio destro di Berlusconi, alias  Marcello Dell’Utri, dopo varie condanne nei giudizi precedenti di primo e secondo grado, non mi autorizza a malignare anche su questa, pur rispettando democraticamente le sue decisioni, come si usa dire per dimostrarsi rispettosi delle Istituzioni ?

Arnaldo De Porti

Belluno-Feltre

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