UMBERTO POLI (foto Anastasia Lapitskaya)
Chitarrista, compositore, docente e giornalista, questo recita UP, il nuovissimo sito di Umberto Poli, appena inaugurato e che ci mostra la reale figura di un artista italiano tra i più apprezzati del panorama musicale indipendente.
Non solo leader e mente dei Gospel Book Revisited, formazione con la quale ha saputo far emergere tutta la sua vena artistica e la passione per sonorità angloamericane, ma anche tra i fondatori de Lastanzadigreta, quintetto torinese che – con la sua opera prima – ha saputo aggiudicarsi la prestigiosa Targa Tenco.
C’è poi il trio Giancursi, Poli, Manfredi dove UP, assieme a Gigi Giancursi e Orlando Manfredi, ripercorre il Sogno Americano tra ballads e folk songs che scaturiscono nei progetti “C’era una volta a Hollywood” e “I Had A Dream”, ideali sia a teatro sia nel circuito di club e festival.
GIANCURSI, POLI, MANFREDI (foto Stefano Roggero)
Non ultimi i progetti “Lou – il lato selvaggio del Rock” dove viene ripercorsa in musica e racconti la carriera del grande Lou Reed, oppure “Bestiacce”, uno spettacolo letterario-musicale ricco di improvvisazione.
Polistrumentista e compositore, Umberto Poli è anche un docente capace di coinvolgere allievi di ogni sorta, dall’infanzia all’età adulta, portandoli all’interno del suo mondo fatto di note, groove e passione. Il suo progetto didattico lo vede quest’anno partire “On The Road” attraverso un percorso (in presenza e online) alla scoperta della musica a 360 gradi: dal blues al soul al grande rock di Grateful Dead e Bruce Springsteen.
Ma Umberto Poli è noto anche nella sua veste di giornalista, grazie alla lunga militanza tra le pagine della storica rivista Guitar Club, oltre che nuova penna per Il Blues e Mescalina.
Gospel Book Revisited: “Stones In My Pocket” – miglior clip Tieni il Palco 2021