Il movimento presieduto da Antonello De Pierro si presenta nel borgo della Valle del Giovenzano con velleità di vittoria forte della precedente presenza in consiglio comunale e di una candidatura a sindaco, quella di Rosario Errico, di alto profilo culturale e politico impegnato quotidianamente a difesa dei diritti umani
Roma 20 settembre 2021: A Sambuci scende di nuovo in campo il movimento politico Italia dei Diritti. Già presente in consiglio nella passata legislatura il movimento presieduto dal noto giornalista romano Antonello De Pierro si presenta con una squadra di alto profilo culturale e politico per fronteggiare le altre liste presenti in questa consultazione elettorale e per puntare alla vittoria finale eleggendo come Primo Cittadino il candidato sindaco Rosario Errico produttore, scrittore e regista cinematografico, l’unico aspirante sindaco di Sambuci in grado di far fare il salto di qualità al comune della Valle dell’Aniene e di rivalutarlo sotto il profilo culturale e turistico garantendo alla cittadinanza equità e trasparenza amministrativa oltre al rispetto delle regole ed alla legalità istituzionale che spesso viene a mancare nei piccoli comuni. Ma a illustrare meglio la lista dell’Italia dei Diritti che si presenterà ai nastri di partenza della consultazione elettorale del 3 e 4 ottobre prossimi ci pensa il Segretario Provinciale Romano del movimento Carlo Spinelli che ricopre anche la carica di Responsabile Nazionale alla politica interna nel movimento stesso:” A Sambuci siamo stati in consiglio nel breve periodo nel quale è stata in carica l’amministrazione precedente prima dello scioglimento del consiglio e Italia dei Diritti ha dimostrato in quel lasso di tempo quanto la presenza del nostro movimento sia importante per la tutela dei diritti dei cittadini, per il rispetto delle regole e per garantire la democrazia; la nostra presenza nel territorio è stata costante e sicuramente l’ottimo lavoro svolto a Sambuci sarà premiato dall’elettorato. Innanzitutto mi preme ringraziare la vice Responsabile Provinciale Romana Dantina Salzano capogruppo consiliare uscente che ha rinunciato alla candidatura a sindaco del comune di Sambuci per dare spazio a Rosario Errico persona di grande levatura culturale, scrittore, produttore e regista cinematografico che ha più volte trattato nei suoi lavori temi quali la violenza sulle donne, errori giudiziari e diversità; premiato dal Presidente della Repubblica Italiana ha ricevuto anche l’adesione del Pontefice Papa Francesco per la realizzazione di un progetto cinematografico, una figura quella di Errico quindi che gode della stima e della fiducia di alte cariche dello stato laico e della Chiesa. Il suo impegno per i diritti umani è costante e questo ci ha spinto a candidarlo come sindaco nel comune di Sambuci dove Italia dei Diritti punta alla vittoria finale. La lista dei candidati alla carica di consigliere comunale del bellissimo borgo della Valle del Giovenzano è capeggiata dalla già citata Dantina Salzano capogruppo consiliare uscente del movimento che ha maturato durante il suo mandato l’esperienza necessaria per affrontare e risolvere i problemi di Sambuci. Cito tra gli altri – continua Carlo Spinelli – la nota sindacalista Graziella Pais da sempre impegnata a difendere i diritti dei lavoratori a tutela quindi delle fasce più deboli, la commercialista Maria Condrò anch’essa consigliera uscente e quindi perfettamente a conoscenza del territorio, Antonio Angelo Razzauti ex ufficiale dell’esercito ed esperto in sicurezza alimentare, Nicola Martone una delle colonne portanti del movimento, militante di lungo corso ed Elio Ziantoni pensionato e padre di Giovanni Ziantoni responsabile dell’Italia dei Diritti a Vicovaro e consigliere comunale a Percile. Ma tutta la lista Italia dei Diritti garantisce aspiranti consiglieri di alto profilo che una volta eletti sapranno dare al paese il giusto apporto per la rinascita di Sambuci. L’invito che rivolgo alla cittadinanza quindi è quello di dare fiducia al nostro candidato sindaco Rosario Errico e di votare per il movimento Italia dei Diritti perchè siamo noi – chiosa Spinelli – che possiamo elevare il comune di Sambuci ad un alto profilo culturale, valorizzarlo e garantire equità di trattamento per tutti i cittadini aggirando così le logiche del voto familiare e clientelare che spesso vige nei piccoli comuni”.