Gotthard Bonell, Gianluigi Rocca, Ivan Zanoni
A cura di Nicoletta Tamanini
Un progetto de Il Quadrifoglio
Finissage 22 agosto 2021
Palazzo Aliprandini Laifenthurn
Via Guglielmo Marconi 54 – Livo (TN)
Fino al 22 agosto 2021 è possibile visitare, negli spazi di Palazzo Aliprandini Laifenthurn di Livo (TN), la mostra Alt(r)e Visioni con le opere di Gotthard Bonell, Gianluigi Rocca e Ivan Zanoni, a cura di Nicoletta Tamanini.
La mostra fa parte della quarta edizione della rassegna Fior di Palazzo e si avvale del patrocinio del Comune di Livo e del Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, nonché del supporto della Regione Trentino Alto Adige, della Provincia Autonoma di Trento, della Cassa rurale Val di Non, del BIM dell’Adige – Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento e dell’Associazione Anastasia Val di Non.
“Livo è per sua stessa vocazione geografica e storica “terra di mezzo” tra culture e tradizioni diverse, zona di montagna prossima ma non adiacente alle alte vette alpine. Territorio ideale quindi per ospitare, entro un antico palazzo adibito ad incontri culturali e mostre contemporanee, un evento espositivo in cui dialogo e confronto tra artisti di montagna, provenienti da varie zone del nostro territorio e connotati da linguaggi artistici dissimili tra loro, il disegno a matita, l’olio su tela o tavola e la scultura in ferro battuto, delineano un percorso vario e stimolante offrendo in ogni sala “Alt(r)e Visioni” di quel variegato universo racchiuso nell’inclusivo termine di “montagna”.
La montagna indagata dal pennello originale e dall’occhio attento dell’altoatesino Gotthard Bonell riflesso della bellezza delle vette dolomitiche cariche di fascino e leggende misteriose; la montagna sottesa di Gianluigi Rocca, pittore, poeta e pastore delle Valli Giudicarie, occasione di intimo raccoglimento domestico o memoria della dura vita di chi la montagna la vive quotidianamente tra animali e continue transumanze e infine la montagna “vissuta” di Ivan Zanoni, scultore di Caldes in Val di Sole, che forgia con passione le creature delle “terre alte” immortalandole nella loro naturale, sublime eleganza.
Il percorso espositivo si snoda lungo tutti i tre piani dell’edificio offrendo al visitatore la visione di circa una cinquantina di opere pittoriche e scultoree che ben si inseriscono nelle suggestive architetture dell’antico palazzo dialogando con due opere contemporanee permanentemente esposte, un’installazione luminosa dell’artista trentino Stefano Cagol e la scultura a grandezza naturale “Il melo antico” dello scultore solandro Luciano Zanoni.” (dal testo critico di Nicoletta Tamanini)
Gotthard Bonell
INFO
Alt(r)e Visioni
Identità a confronto in una “terra di mezzo”
Gotthard Bonell, Gianluigi Rocca, Ivan Zanoni
A cura di Nicoletta Tamanini
Un progetto de Il Quadrifoglio
Con il patrocinio di: Comune di Livo, Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Con il supporto di: Regione Trentino Alto Adige, Provincia Autonoma di Trento, Cassa rurale Val di Non, BIM dell’Adige – Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento, Associazione Anastasia Val di Non
Fior di Palazzo
4° edizione “L’incanto della Montagna”
Palazzo Aliprandini Laifenthurn
Via Guglielmo Marconi 54 – Livo (TN)
Fino al 22 agosto 2021
Orari: giorni feriali: ore 20.00 – 22.00; sabato e domenica: ore 16.00 – 18.00 / 20.00 – 22.00
Ingresso libero
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