Seconda giornata dei campionati d’Europa cadetti a Riga e sono stati tre gli azzurri che sono saliti sul podio continentale per una medaglia d’argento andata al collo di Giulia Carna nei 52 kg e due di bronzo, che hanno premiato le gare di Valerio Accogli nei 66 kg e Michela Terranova nei 52 kg. Alle medaglie si è aggiunto il piazzamento ottenuto da Sara Corbo, settima nei 63 kg, mentre Ciro De Luca nei 66 kg, Alessandro Sorelli, Fabrizio Esposito nei 73 kg, , Savita Russo nei 57 kg, Serena Maddaloni nei 63 kg si sono fermati purtroppo prima di accedere al final-block.
“Sono venuta qui per salire sul gradino più alto del podio -ha detto Giulia Carna- e mentirei se dicessi di essere contenta del risultato di oggi: mi resta molto amaro in bocca e da qui si riparte a lavorare guardando ad altri obiettivi. Ringrazio i miei maestri Marco e Fabrizio Fantauzzo, la mia famiglia, e i miei compagni della società judo Virtus Fantauzzo”.
“Sono felice per la medaglia -ha detto Valerio Accogli- anche se sono venuto qui a Riga per conquistare il gradino più alto del podio. I ringraziamenti da fare sarebbero davvero tanti a partire dalla mia splendida famiglia, alla mia società il Banzai Cortina e i miei tecnici. Uno su tutti però vorrei menzionarlo: Grazie al mio AMICO, Alessio Morandi che mi è stato vicino sempre nei momenti difficili soprattutto dopo l’infortunio al gomito e mi ha permesso di tornare al top della forma”.
“È arrivato velocemente questo giorno tanto atteso -ha detto Michela Terranova- sono riuscita a prendermi questo terzo posto agli europei cadetti, questo è solo l’inizio di una storia, di un percorso. Oggi mi sentivo bene, nonostante sia reduce di un brutto infortunio al gomito che grazie al mio fisioterapista MAURIZIO MENNELLA ho curato alla grande e grazie a mio padre e mio fratello siamo riusciti a preparare al meglio la gara. Non finisce qui, i miei obiettivi puntano in alto”.
“Giornata densa di emozioni, talvolta altalenanti. -ha commentato il coach Vito Zocco- Dopo le piccole delusioni della prima giornata non è stato facile riuscire a tenere alto il morale della squadra, i ragazzi però hanno saputo reagire ed hanno affrontato con determinazione la gara di oggi. Tutti hanno venduto cara la pelle, affrontando a testa alta i loro avversari ed il bottino finale di 3 medaglie a dire il vero ci sta un pó stretto. Ci godiamo il risultato di oggi e pensiamo già alla gara di domani che vedrà salire sul tatami gli ultimi tre azzurrini”.
Domani, giovedì 19 agosto, saranno impegnate le categorie femminili -70, +70 kg e maschili –81, -90, +90 kg e per la squadra azzurra saliranno sui tatami Nicola Chiari (81), Francesco Basso (90), Eleonora Giusti (70).
Classifiche 2^ giornata
66: 1. Timur Arbuzov (Rus), 2. Strahinja Males (Srb), 3. Valerio Accogli (Ita) e Artak Torosyan (Arm)
73: 1. Rolan Kunizhev (Rus), 2. Dusan Grahovac (Srb), 3. Erman Gurgen (Tur) e Dawid Szulik (Pol)
52: 1. Binta Ndiaye (Sui), 2. Giulia Carna (Ita), 3. Michela Terranova (Ita) e Florina Badiceanu (Rou)
57: 1. Kerem Primo (Isr), 2. Olga Mukhina (Rus), 3. Daniela Badura (Pol) e Maylis Rozan (Fra)
63: 1. Nele Noack (Ger), 2. Kenza Cossu (Lux), 3. Anna Skalska (Cze) e Lisa Tretnjak (Aut)
Europei U18 a Riga, prima giornata con 4 quinti posti per gli azzurrini
È di quattro quinti ed un settimo posto il risultato che gli azzurrini hanno ottenuto nella prima giornata dei campionati d’Europa cadetti a Riga. Si tratta dunque di una giornata indubbiamente amara, ma che in ogni caso ha registrato il piazzamento di cinque degli otto azzurrini saliti sul tatami.
Sono stati sconfitti nella finale per il terzo posto Aurora Platania nei 44 kg, Asia Sassi e Sofia Mazzola nei 48 kg, Vincenzo Manferlotti nei 55 kg, mentre Ginevra Rivelli si è classificata settima nei 44 kg. Non si sono piazzati invece Pietro Andreini nei 55 kg, Francesco Sanpino e Manuel Parlati nei 60 kg.
“Che giornata amara! -ha detto Alessandro Comi rappresentando il pensiero di tutti i tecnici azzurri presenti a Riga- Purtroppo i risultati di oggi non sono stati quelli che avremmo potuto raccogliere: in molti casi l’emozione ha fatto la differenza nel mantenere la giusta lucidità fino alla fine, al netto di un’ottima preparazione e di conclamate potenzialità. È fondamentale però rileggere questa giornata con quanto di positivo possa lasciare, ovvero il fatto che quattro dei nostri ragazzi sono arrivati in fondo alla gara, vendendo cara la pelle per la medaglia: esperienze come queste, pur nella loro amarezza, possono essere determinanti per imparare a fare la differenza domani, quando si troveranno a combattere altre finali.
Un plauso dunque ad Aurora, Asia, Sofia e Vincenzo per quello che hanno dato oggi e con loro a tutti i ragazzi che hanno combattuto con caparbietà in questa prima giornata.
La gara è appena iniziata: domani torneremo sul tatami con rinnovata determinazione e con la consapevolezza di poter fare bene”.
Mercoledì infatti saranno ben nove gli azzurrini che inseguiranno quelle medaglie che oggi sono sfuggite soltanto d’un soffio ai loro compagni, Valerio Accogli, Ciro De Luca nei 66 kg, Alessandro Sorelli, Fabrizio Esposito nei 73 kg, Giulia Carna, Michela Terranova nei 52 kg, Savita Russo nei 57 kg, Sara Corbo, Serena Maddaloni nei 63 kg.
Classifiche 1^ giornata
50: 1. Khayal Hasanov (Aze), Daniil Mustafin (Rus), 3. Babarahim Mirzayev (Aze) e Sebestyen Kollar (Hun)
55: 1. Islam Rahomov (Aze), 2. Samvel Mkhitarian (Rus), 3. Kiryl Vitkouski (Blr) e Nazar Viskov (Ukr)
60: 1. Yehonatan Veksler (Isr), 2. Aydin Rzayev (Aze), 3. Robert Sorkin (Isr) e Zahir Aghazada (Aze)
44: 1. Pauline Cuq (Fra); 2. Tara Bubulfath (Swe), 3. Helen Habib (Ger) e Nurten Dogrusoy (Tur)
48: 1. Aydan Valiyeva (Aze), 2. Vanessa Tolea (Rou), 3. Wiktoria Slazok (Pol) e Seyma Yildirim (Tur)