GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA BIRRA: UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO CON DOPPIO MALTO ALLA SCOPERTA DELLE TENDENZE PER UN’ESTATE A BASE DI LUPPOLO
Dalla terra del flamenco con la sangria alla birra, fino alle spiagge della California per un brindisi a stelle e strisce, la birra mette d’accordo tutti i palati evocando sapori diversi e lontani grazie alla grande varietà di stili e gusti. E quando si tratta della bevanda a base di luppolo gli italiani hanno le loro preferenze. Secondo i dati di consumo di Doppio Malto, brand che conta 26 birrifici-cucina e uno shop online attivo in tutto il Paese, sul gradino più alto del podio delle birre più amate nello Stivale c’è una Pils, chiara e dal sapore fresco, seguita da una Weiss ad alta fermentazione. Terzo posto per una lager a bassa fermentazione, leggera e dai profumi intensi.
C’è chi ama talmente tanto la birra che ha pensato di dedicargli una giornata: il suo nome è Jesse Avshalomov e nel 2008 a Santa Cruz, California, ha dato il via alla prima edizione di quella che sarebbe diventata la Giornata Internazionale della Birra che si celebra quest’oggi, così come ogni primo venerdì del mese di agosto, in 80 nazioni e 6 continenti. Negli Stati Uniti è tradizione regalare un “six pack”, ovvero una confezione da sei bottiglie o lattine ai propri amici e al bartender di fiducia. Fresca, chiara o scura, a bassa o alta fermentazione, la bevanda ai luppoli mette d’accordo tutti i palati. Un mercato, quello della birra, che ha raggiunto un valore globale di 623,2 miliardi di dollari nel 2020, come riportato da Marketwatch.com. Analizzando i dati della ricerca europea svolta ogni due anni dai Brewers of Europe, la birra nel Belpaese spicca per la sua capacità di abbinarsi a sapori diversi e per la varietà di gusti e stili, icona della socialità e apprezzata a ogni latitudine. Ma qual è la tipologia di birra preferita nello Stivale? Doppio Malto, brand italiano con 26 birrifici-cucina e uno shop online dal nome EHI!-Commerce, ha analizzato le abitudini di consumo dei suoi clienti. Fra le 12 birre di produzione propria in linea tutto l’anno, nel 2020 la più amata è stata una Pils chiara e dal sapore fresco, la Oak, apprezzata dal 19% dei clienti Doppio Malto. Secondo posto per una Weiss ad alta fermentazione, la nostalgica e naturalista Brass (15%); mentre chiude il podio una Lager, la Leila, la “chiara” per eccellenza, intensa di profumi e note erbacee. Podio che si riconferma anche nel primo semestre del 2021.
“La birra continua ad essere il fulcro del nostro progetto di sviluppo e non possiamo che festeggiare questa giornata alzando in alto i boccali – afferma Giovanni Porcu, CEO di Foodbrand e proprietario del marchio Doppio Malto – Siamo felici di essere ritornati ad accogliere i nostri clienti nei birrifici-cucina sparsi per lo Stivale e di accompagnare le serate estive di centinaia di migliaia di persone. La grande soddisfazione è anche che ci prepariamo, tra pochi giorni, ad aprire in Scozia, a Glasgow dando inizio così ad un piano di sviluppo importante anche Oltre Manica”
Ma quali sono le novità e le tendenze per questa estate in casa Doppio Malto? Il direttore marketing Ivan Magnus Tagliavia spiega: “Abbiamo un unico credo: la birra. E come degli esploratori ci piace andare sempre alla ricerca di terre sconosciute, sperimentando, mischiando e dando vita a contrasti unici, fino ad arrivare alla combinazione perfetta. Il risultato? Cocktail a base delle nostre birre artigianali, come lo Sceicco e il Cremlino: il primo dedicato a chi sogna l’Oriente, con rum bianco e la nostra birra Rust; il secondo, a base di vodka e la nostra birra Old, ci porta direttamente in Russia. Non solo cocktail. Un’altra novità di quest’anno è la Sangria alla birra, perfetta per il caldo estivo: un classico della tradizione spagnola rivisitato in chiave italiana con la nostra birra Rust e frutta fresca di stagione. Non potevamo di certo non creare una birra che celebrasse la terra in cui è nata la giornata che unisce gli amanti della bevanda a base di luppolo in tutto il mondo: il suo nome è California e ha il potere di sprigionare note di mango, ananas e pompelmo. Chiara, rinfrescante, setosa e a bassa fermentazione in stile American Wheat, California è perfetta da abbinare ad abbondanti insalate fresche e piatti speziati. E proprio perché la birra ci piace ovunque, abbiamo creato la maionese speciale alla birra da accompagnare alle nostre proposte di carne alla brace e ai fritti”.
Dal boccale al piatto, ecco il giro del mondo firmato Doppio Malto da assaporare nei locali del brand o da replicare a casa nelle calde sere d’estate:
1) dalla Russia all’Oriente il passo è breve con i cocktail Cremlino e Sceicco: per chi sogna l’Oriente e lo cerca in ogni passione, lo Sceicco è la risposta. Rum bianco, tonica artigianale, sciroppo di mirtillo, lime e birra Rust sono gli ingredienti speciali di questo cocktail. Dedicato agli esperti di politica, il cocktail Cremlino fa volare direttamente in Russia con un mix di Vodka, Kahlua, Cola artigianale Polara e la birra Old;
2) un brindisi a stelle e strisce con la birra California: anarchica e passionale, è la birra incoronata reginetta di quest’estate. A bassa fermentazione, in stile American Wheat, è un tuffo nell’oceano. Colore paglierino dorato, leggera velatura setosa, schiuma bianca, fine e compatta. Sentore di agrumi in cui prevale su tutti il pompelmo, fruttato tropicale in particolare ananas, mango, nel finale impressioni di pane croccante;
3) direttamente dalla terra del flamenco la sangria alla birra: la bevanda tradizionale spagnola si veste col tricolore. La rivisitazione della sangria con birra Rust fruttata, ad alta fermentazione, in stile English Ale e con frutta fresca di stagione è la combinazione che non ci si aspetta, ma che sa stupire;
4) ecco la ricetta della maionese ma con un ingrediente in più: la birra: senape, miele e birra Stone Ale Doppio Malto danno vita ad un viaggio di sapori. Perfetta per accompagnare fritti e arrosti.
Giacomo Beretta