Un appello per il sostegno alla creazione di un archivio audiovisivo del materiale raccolto in tutte le edizioni della manifestazione.
Fabrizio Gifuni e gli allievi del Valigialab 2015, unica edizione svoltasi a Roma
Giovanna Gravina Volonté tra Andrea Micciché e Antonio Medici
“Il mio sogno è di riuscire a creare un archivio audiovisivo con la documentazione che abbiamo raccolto in tutti questi anni: dai laboratori agli incontri di approfondimento, dalle premiazioni alle presentazioni dei film, conserviamo un patrimonio che non va perduto. Questa è Storia per le nuove generazioni”. Con queste parole, Giovanna Gravina Volonté, direttrice, e organizzatrice insieme a Fabio Canu, del festival “La Valigia dell’Attore” è intervenuta a conclusione della diciottesima edizione della rassegna, tenutasi, come sempre sull’isola di La Maddalena.
Il discorso è stato affrontato in occasione della proiezione della video-testimonianza inedita: “Il campo magnetico dell’attore”, girato nel 2015 eccezionalmente a Roma presso la Scuola d’Arte cinematografica Gian Maria Volonté (co-produttrice insieme all’Associazione Quasar del video), in una edizione del ValigiaLab tenuta da Fabrizio Gifuni. La prossima edizione del Valigialab, l’undicesima, è invece in programma fino al 9 agosto con la docenza di Isabella Ragonese e la collaborazione del professor Fabrizio Deriu e di Giuseppe Sangiorgi.
“Di tutti i laboratori organizzati fino al 2014 in collaborazione con il Centro Teatro Ateneo de “La Sapienza” Università di Roma e, successivamente, in collaborazione con la Scuola Volonté, esistono le documentazioni integrali – precisa Giovanna Gravina Volonté – che contano numerosi docenti di prestigio: Toni Servillo, Paolo Rossi per due edizioni, Pierfrancesco Favino, Sonia Bergamasco, Elio Germano, Fabrizio Gifuni, Michele Riondino, Carlo Cecchi e Daniele Luchetti. E, insieme a queste, anche gli incontri di approfondimento con gli ospiti del festival e le presentazioni dei film proposti rivelano un patrimonio audiovisivo che merita di essere comunicato. Sarebbe un vero peccato non poter riordinare e lavorare su questi documenti al fine di tramandare alle nuove generazioni le testimonianze degli interpreti, autori e allievi che vi hanno partecipato. Stiamo cercando i fondi necessari per poter realizzare questo sogno che ci consentirebbe di ampliare quanto già presente sui nostri canali YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCczz_wsmMQSbBXh1yVR6hXA e https://www.youtube.com/channel/UCjQDwaR1_FRFQA1e_IkVPxA/featured.) o di creare una nuova piattaforma dedicata”.
L’appello di Gravina Volonté è stato avvallato da alcuni significativi interventi, come quello di Antonio Medici, direttore della scuola Volonté, che ha sottolineato la forza del racconto per immagini nell’evoluzione delle tappe di un processo di formazione quale un corso o una masterclass professionale può dare, e di Andrea Miccichè, del Nuovo Imaie, che si auspica potranno essere incentivati nuovi bandi, visto l’attuale incremento della fruizione audiovisiva, per il sostegno a tali produzioni.
L’incontro, svoltosi alla Fortezza i Colmi e moderato dai curatori Fabrizio Deriu e Fabio Ferzetti, ha visto partecipare gli allievi e le allieve del ValigiaLab 2021, provenienti dalle principali scuole teatrali e cinematografiche d’Italia, che sperimenteranno le proprie tecniche sul tema, quest’anno, delle “debolezze”.
A questi ultimi, in particolare, Micciché ha ricordato l’importanza della tutela dei propri diritti annunciando come imminente (questione di settimane) la nuova legge della “Direttiva Copyright” che consentirà non solo agli autori ma anche agli interpreti esecutori, di ottenere un ulteriore equo compenso, proporzionale e adeguato, in funzione della circuitazione commerciale e della visibilità dell’opera per la quale si viene contrattualizzati.
Grande emozione e consensi del pubblico intervenuto, infine, si sono registrati nella visione del video con Gifuni e i suoi allievi, incentrato sull’ultima giornata del laboratorio e sviluppato su alcuni testi tratti da Shekespeare e Pasolini, in un gioco di interpolazione gestuale e vocale totalmente soggettiva, funzionale alla libertà interpretativa a seconda della propria sensibilità, in cui lo spirito di squadra si è efficacemente coniugato alla preparazione e interiorità dell’attore. Questi i nomi degli allievi ed allieve nel video: Giustiniano Alpi, Matteo Anselmi, Alessandro Bertoncini, Marta Anna Borucinska, Grazia Capraro, Valentina Carli, Gabriele Cicirello, Simone Corbisiero, Marco De Francesca, Miriam Selima Fieno, Luca Filippi, Liliana Fiorelli, Michela Anette Hickox, Giusy Emanuela Iannone, Luca Izzo, Miriam Annì Karlkvist Calafiore, Davide Paciolla, Teresa Romagnoli, Chiara Scalise, Piera Utzeri, Riccardo Zonca.
L’edizione ValigiaLab 2021 è resa possibile grazie al fondamentale sostegno del NUOVO IMAIE (Istituto Mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori), della Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté”, dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena, con il Patrocinio del Comune di La Maddalena.
La valigia dell’attore, organizzata dall’Associazione Quasar e diretta da Giovanna Gravina Volonté e Fabio Canu, è parte integrante della rete di festival delle Isole Minori della Sardegna denominata Le isole del cinema, insieme a Una notte in Italia (Tavolara), Pensieri e parole (Asinara) e Creuza de Mà (Carloforte).