Da sabato 17 luglio negli spazi sotterranei di via Solari 35
la Fondazione Arnaldo Pomdoro accompagna
il pubblico dai 12 ai 99 anni
alla scoperta di una delle opere più affascinanti ed enigmatiche del Maestro
info e prenotazioni qui
“Esiste un luogo – onirico, ineffabile – che tutti noi conosciamo, tutti sperimentiamo: è l’archetipo del labirinto, che ci rimanda all’eterna sfida del segreto della vita e che nei millenni si è manifestato nel mito e nelle arti. Il mio Ingresso nel Labirinto è un invito nei meandri di un percorso, dove il tempo è trasformato in spazio e lo spazio a sua volta diventa tempo.“
“Una riflessione su tutto il mio lavoro: il gesto di riappropriazione e di recupero di un’attività artistica che ha attraversato i decenni della mia vita e ne costituisce una sorta di sintesi. Perché il labirinto non può che essere percorso, nel suo stesso svelarsi motore oscuro di ogni esperienza umana che sempre si compie tra slanci e impasse, arresti e riprese: nel suo progredire verso una maturità che è ritorno all’origine e alla sua incertezza. Perché ritengo, come ha scritto Bruno Schulz che “maturare verso l’infanzia sarebbe l’autentica maturità”.
Arnaldo Pomodoro