Settore Giovanile
A Manoppello assegnati i Tricolore per il Mixed Team
Per la Fossa scudetti a Puglia e Lombardia, per lo Skeet al Lazio
Con la riapertura al pubblico, seppur con i limiti prescritti dalla nome e con la massima attenzione alla quale siamo ormai tutti abituati, il Campionato Italiano Mixed Team del Settore Giovanile ci ha regalato la consueta festa di colori e di sport che tanto ci è mancata in questo anno e mezzo di pandemia. Sulle pedane del Tav Sant’Uberto di Manoppello si sono ritrovati 58 teams in rappresentanza di 11 Regioni per competere nelle tre classifiche previste nel programma della gara, ovvero due per la fossa, con squadre composte da allievi e junior e da esordienti e giovani speranze, ed una per lo skeet.
Partendo dalla Fossa, la classifica del Gruppo 2, ovvero quella in cui le squadre dovevano essere composte da tiratori e tiratrici delle qualifiche Junior e Allievi, a meritarsi il titolo di Campioni Italiani sono stati i portacolori della Puglia Sara Carrozzo e Mario Leogrande, secondi migliori nelle qualificazioni con lo score di 134/150 e poi vittoriosi con 36/50 a 34/50 nel duello con la coppia umbra composta da Giorgia Lenticchia e Riccardo Donati, primi nelle qualifiche con 136. Sul terzo gradino del podio sono saliti Chiara Pignatelli e Andrea Cito, anche loro pugliesi, che con 133/150 nelle qualificazioni hanno meritato l’accesso al medal match per la medaglia di bronzo contro la coppia mista dell’Emilia-Romagna formata da Sofia Gori ed Edoardo Antonioli, anche loro con lo stesso punteggio, e poi li hanno regolati con 38/50 a 37/50.
Nella classifica del Gruppo 1, quella riservata alle squadre composte da Esordienti e Giovani Speranze, a meritarsi il titolo di Campioni Italiani sono stati i lombardi Simona Tonni e Michele Lombardi. Dopo essersi qualificata con 123/150 nel medal match per l’oro contro gli emiliano-romagnoli Maria Casciello e Alex Gori, migliori della prima fase di gara con 124/150, la premiata ditta Tonni/Lombardi ha sfoderato tutta la sua capacità tecnica meritandosi la vetta del podio con un netto 37/50 a 24/50, costringendo Casciello/Gori alla piazza d’onore. Da medaglia di bronzo, invece, la prestazione dei laziali Aurora Rocchi e Federico Contenta grazie al 112/150 delle qualificazioni ed al 30/50 con cui ha battuto la coppia di emiliano-romagnoli formata da Greta Sforzi e Lorenzo Ugolini, quarti con 109/150 e 22/50.
Passando allo Skeet, in un medal match molto emozionante ed equilibrato il titolo di Campioni Italiani se lo sono meritati Damiana Paolacci e Marco Coco in rappresentanza del Lazio. Dopo aver strappato il primo dei due biglietti per il medal match per l’oro e l’argento con il punteggio di 134/150, i due tiratori laziali hanno affrontato nel duello finale i toscani Sara Bongini e Paolo Micheli, secondi migliori delle qualifiche con 134/150. Al termine dell’acceso confronto agonistico i due teams si sono ritrovati appaiati con lo score di 32//40, dovendo affidare il responso allo spareggio vinto poi dai primi con +1 a +0.
Anche nel medal match per la medaglia di bronzo i protagonisti sono stati un team toscano, composto da Paola Picciolli e Andrea Galardini, ed un team laziale, composto da Eleonora Ruta e Gabriele Di Giulio. Stavolta la meglio l’hanno avuta i toscani, che con un perfetto 40/40 si sono meritati il terzo gradino del podio, lasciando gli avversari al quarto posto con 34/40.