Alle ore 18 di venerdì 25 giugno, al T Hotel di Lamezia Terme verrà presentato il progetto regionale dei Popolari in rete, «che in Calabria si stanno radicando – si legge in una nota ufficiale – con la crescente adesione di gruppi della società civile, esponenti delle Partite Iva, professionisti, donne e giovani lontani dal sistema dei partiti».
All’iniziativa interverranno Mario Mauro, già ministro della Difesa e vicepresidente del Parlamento europeo, e Giuseppe De Mita, ex vicepresidente della Regione Campania, che poi da deputato sbatté la porta in faccia all’Udc, in pieno disaccordo con la linea di quel partito. «Soprattutto – precisa Vincenzo Arnone, imprenditore e membro del coordinamento dei Popolari calabresi – parleranno persone che ogni giorno affrontano i problemi della quotidianità e che, con la loro esperienza e competenza in vari ambiti professionali, intendono dimostrare che è possibile una politica dei contenuti, capace di entrare nel merito delle questioni e di rappresentare l’alternativa alla politica dei salotti e dei clic, priva di spessore, di senso della realtà e di concretezza». «Nella storia recente – anticipa Mauro – ha avuto buon gioco una concezione di partito contenitore nel quale il profilo ideale si è sempre più rarefatto, al punto che la sinistra è oggi il riferimento dei quartieri bene delle grandi città e il capo dei nazionalisti nostrani è diventato, al grido di “prima gli italiani”, l’erede storico dei promotori della secessione e del federalismo».
«Essere Popolari – chiarisce Giuseppe De Mita – significa innanzitutto stare in questo tempo, nei suoi problemi e nelle sue opportunità, non nel ricordo del passato né nell’illusione del futuro. Significa non cedere alla demagogia e alla semplificazione, e comunque non piegarsi ad un pragmatismo spregiudicato e senza valori».