Ho chiesto al Ministro dell’Interno, con una interrogazione pubblicata dal Senato il 15 giugno u.s., a firma anche ei senatori Angrisani, Granato e Lannutti, se “sia a conoscenza dei rischi di degrado, deterioramento e/o perdita del patrimonio storico, artistico, culturale, religioso” corsi da alcune chiese di proprietà del Fondo Edifici di Culto (FEC) situate in provincia di Napoli: Santa Maria del Carmine a Pomigliano d’Arco, San Bernardino da Siena (chiamata popolarmente Sant’Antonio) a Sant’Anastasia, San Giovanni di Dio degli Adoratori Perpetui a Frattamaggiore, Sant’Antonio da Padova a Caivano, SS. Annunziata e San Gennaro al Vesuvio (detta anche Santa Teresa) a Torre del Greco, San Francesco a Boscoreale, da sempre marginalizzate nei piani d’investimento della Direzione Centrale. Uguale disattenzione ‘vantano’, purtroppo, gli straordinari capolavori pervenuti allo Stato nella seconda meta dell’Ottocento e custoditi nella chiesa quattrocentesca di San Vito a Marigliano e in quella del Collegio delle Rocchettine a Nola. Ho chiesto al ministro Lamorgese anche se “abbia adottato iniziative in merito alla programmazione degli interventi di catalogazione, messa in sicurezza e restauro del patrimonio culturale sopra descritto nell’ambito del NextGenerationEu e Piano Nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR) Cluster “Valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale” Recovery Fund, Accelerazione investimenti L. 160/2019 contribuzione straordinaria dello Stato 178/2020.”
Margherita Corrado (Senato, AC) – Commissione Cultura