In via Carelli marciapiedi con diversa pavimentazione
“ In questo periodo, uno dei problemi che maggiormente affligge il quartiere collinare partenopeo del Vomero è determinato dalla presenza di numerosi dissesti lungo strade e piazze, che costringono automobilisti e pedoni a delle vere e proprie gincane, in attesa di lavori di manutenzione, più volte richiesti ma che tardano a essere eseguiti – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero, che da mesi segnala alla pubblica amministrazione i disagi patiti dai passanti e dagli utenti dei mezzi a due e a quattro ruote per lo stato disastroso di molte arterie della municipalità collinare, piene di buche e di avvallamenti -. Tra queste strade c’è anche via Consalvo Carelli, strada che collega la zona dello stadio Collana a via Luca Giordano, snodo fondamentale nell’attuale dispositivo di traffico “.
“ Pertanto – sottolinea Capodanno – , quando si è vista un’impresa all’opera su uno dei due marciapiedi della suddetta strada, nel tratto di compreso tra via Luca Giordano e via Gino Doria, si è aperta la speranza che finalmente si sarebbe proceduto a risanare tutte le numerose arterie interessate da dissesti. Ma, a lavori terminati, è arrivata la grande delusione per lavori eseguiti con modalità, a dir poco, discutibili e con risultati che sono un vero e proprio pugno nell’occhio “.
“ Difatti – puntualizza Capodanno – mentre il marciapiede antistante i civici dispari è stato lasciato nella condizione originaria, con la pavimentazione in mattonelle d’asfalto, senza alcun intervento manutentivo, pertanto con i dissesti e i rappezzi che oramai caratterizzano buona parte dei marciapiedi del quartiere collinare, quello antistante i numeri pari, è stato realizzato ex novo sostituendo le vecchie mattonelle con una colata di asfalto nero, con risultati estetici quantomeno imbarazzanti “.
“ Sicché – ironizza con amarezza Capodanno – l’antica arteria vomerese è stata di fatto trasformata in vera e propria strada double-face con due pavimentazioni dei marciapiedi totalmente dissimili e contrastanti. Un nuovo modello di arredo urbano, esteticamente a dir poco sgradevole, rispetto al quale più di una persona ha storto il naso e che ci auguriamo non venga esportato anche altrove “.
Sulla vicenda Capodanno chiede l’intervento degli uffici competenti, sia per uniformare la pavimentazione dei due marciapiedi di via Carelli, da realizzarsi preferibilmente, sulla scorta della precedente pavimentazione, in mattonelle d’asfalto, sia per evitare che anche in altre strade, che potrebbero in futuro essere interessate da analoghi lavori manutentivi, si proceda con le stesse modalità operative.