UN ANTICO RITUALE, L’INVOCAZIONE E IL DIALETTO TARANTINO IN «MALETÍMBE», IL NUOVO SINGOLO DEGLI YARÀKÄ PRODOTTO DALLA ZERO NOVE NOVE RECORDS
Nasce da un antico rituale della tradizione legato alla cultura contadina il nuovo singolo degli Yaràkä: «Maletímbe», prodotto da Zero Nove Nove Records e distribuito da Believe, è disponibile da martedì 9 giugno nei digital stores.
Nel giorno più lungo dell’anno, il solstizio d’estate, il sole raggiunge il punto più alto rispetto all’equatore celeste ed inizia così la sua declinazione inversa. È un momento magico e particolare, le antiche popolazioni erano solite preparasi al peggio. Maletímbe, racconta l’antico e mistico rituale dei nostri avi che per scongiurare il maltempo, usavano lanciare ai quattro venti del pane invocando San Giovanni a protezione dei campi e del raccolto.
L’invocazione, come fenomeno antropologico, ha affascinato l’ensemble tarantino dettando una nuova direzione al suo percorso di ricerca. Le sonorità esotiche afro-brasiliane e le contaminazioni world si innestano alla tradizione tarantina e pugliese che fornisce il corpus di rituali e credenze da indagare e trasporre in musica.
L’adozione del dialetto tarantino, con le sue peculiarità ritmiche, ha reso poi più efficace l’adattamento del testo: il risultato è un ritmo ipnotico, incalzante ed energico, la ricerca di un sound nuovo e speciale per gli Yaraka che, dopo il disco d’esordio “Invocaçao”, sono a lavoro sulla nuova produzione discografica.
Suoni ma anche immagini, il brano sarà infatti seguito dalla pubblicazione del videoclip ufficiale con la regia di Gianluigi Gigante.
La voce ammaliante è di Virginia Pavone, che arricchisce il comparto ritmico con le percussioni; Marco La Corte, flauto, alterna momenti in cui sostiene il canto con seconde voci e percussioni. La chitarra di Gianni Sciambarruto, ideatore del progetto Yaràkä, e il violoncello di suo fratello, Mirko Sciambarruto, sono i cordofoni dell’ensemble completato da Antonio Oliveti al quale sono affidate le percussioni etniche. Maletìmbe è stato registrato al Perfect Wave Studio di San Giorgio Jonico (Ta) da Mimmo Galloppa che ha saputo trovare il migliore equilibrio tra la naturalezza degli strumenti acustici e l’uso di campioni ed effetti con suoni ibridi fra elettronici ed etnici.
Si tratta della prima release per la Zero Nove Nove che nel 2021 diventa label, affiancando al lavoro di Management e Booking anche quello della produzione discografica. “La prima produzione della nostra Label non poteva che venire da Taranto. Con gli Yarakä condividiamo radici e progetti futuri, intraprendere con loro questa nuova avventura è stato naturale e simbolico allo stesso tempo”.
Chi sono gli Yaràkä
Yarákä, progetto nato nel 2015 e con all’attivo il disco d’esordio «Invocação», propone un lavoro di ricerca attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa che funge da catalizzatore e permette di spingersi oltre sperimentando contaminazioni audaci con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia.
Il rapporto fra uomo e natura può essere ricercato nel rapporto fra uomo e Dio. Ciò che accomuna la maggior parte delle culture popolari nel mondo è il congiungimento dell’uomo verso il divino, il contatto con la natura di cui la musica ne diventa il mezzo. Cominciare un viaggio partendo dalla propria Terra e trovare gli elementi comuni in diverse zone del sud del mondo, è stato il punto di partenza su cui si è basata l’idea del disco: “Invocaçao vuol essere l’inizio di un vero e proprio percorso, una ricerca che scava nei primordi per cercare un punto di giunzione tra le culture e le etnie primordiali”.
Gli Yaràkä si sono esibiti in molte venue e festival, tra questi: Raizes World Music Festival (Catania), Bari in Jazz (Minareto di Fasano-Br), Festival Il Cammino Celeste (Lucugnano-Le), Kantun Winka (Mola di Bari-Ba). Nel 2019 sono stati protagonisti di una mini tournée in Austria (Vienna e Linz) e Germania (Monaco di Baviera e Regen). Nell’estate 2021 torneranno in tour per presentare il nuovo sound, le prime date in programma: 8 luglio al Lido San Michele di San Vito (Ta), il 14 agosto all’Angelè di Manduria (Ta).