” Stamani il già caotico traffico che si registra al Vomero, quartiere collinare partenopeo, nella giornata del sabato, è stato ulteriormente aggravato da un dissesto che si è improvvisamente manifestato in via Gino Doria, all’incrocio con via Solimena “. A dare la notizia è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero, che si è subito recato sui luoghi interessati.
” Da quanto ho potuto constatare – afferma Capodanno – dallo scavo eseguito sulla carreggiata dalla ditta intervenuta si è potuto accertare una perdita da una condotta idrica in pressione. Pertanto si è dovuto procedere immediatamente a un transennamento dell’area in questione per poter effettuare i lavori di ripristino che, comportando presumibilmente la sostituzione del tratto di condotta idrica interessato dalla perdita, potrebbero comportare l’interruzione temporanea dell’erogazione “.
” Le ripercussioni sulla viabilità si sono fatte immediatamente sentire – sottolinea Capodanno -, dal momento che il dissesto si è verificato in uno snodo fondamentale dell’attuale dispositivo di traffico, sia per le autovetture che proseguendo su via Gino Doria s’immettono poi su via Aniello Falcone, sia per quelle che svoltando a sinistra, attraverso via Solimena, raggiungono la parte alta del quartiere “.
” Allo stato – puntualizza Capodanno – tutte le autovetture provenienti da via Gino Doria, arrivate all’incrocio dove si è verificato il dissesto, sono obbligare a svoltare su via Fracanzano, generando un ulteriore ingorgo all’incrocio di quest’ultima strada con via Gemito. Le ripercussioni della situazione di caos che si è determinata si sono estese anche in altre zone del Vomero, in particolare sull’asse viario Stanzione – via Pitloo, dove anche un’ambulanza a sirene spiegate ha trovato non poche difficoltà a poter percorrere poche decine di metri “.
” Ci auguriamo che i lavori in corso, con la conseguente restituzione delle strade interessate all’ordinaria viabilità, procedano con la massima celerità, arrecando i minori disagi possibili, anche in considerazioni delle immaginabili ripercussioni che si potranno verificare pure nel prosieguo della giornata. Nel frattempo, laddove i tempi richiesti dalla riparazione fossero più estesi, andrebbe valutata l’opportunità di effettuare qualche modifica temporanea all’attuale dispositivo per alleggerire il traffico nella zona. E’ altresì auspicabile che, nel contempo, si provveda a una maggiore vigilanza che notoriamente, nei fine settimana, risulta già insufficiente, al fin di districare i nodi del traffico generati dall’attuale situazione “.