Storicamente nei movimenti politici c’è sempre un po’ di tutto all’inizio. Poi nel tempo si selezionano gli aderenti e questo porta a fratture, defezioni, ghigliottinati (vedi Rivoluzione Francese) Nel M5S c’era e c’è una forte componente di destra, assecondata nel primo governo giallo-verde, con le conseguenze che sappiamo. Conte lo sa molto bene e questo fa capire anche la lentezza a prenderne appieno la leadership. Quando succederà ci saranno sicuramente ancora delle defezioni a vantaggio di Salvini e della Meloni.
Felice Antonio Vecchione