Ebbene si…ci siamo. Il Napoli espugna Firenze e vede la Champions vicina, anzi, vicinissima. Domenica l’ultimo atto con il Verona di Juric per agguantare quel risultato che per molti era diventato una chimera ma non per Gattuso e i suoi ragazzi. Gli azzurri sono diventati un rullo compressore e hanno agguantato 36 punti su 42 disponibili nell’ultimo periodo, media da scudetto. Complimenti al gruppo-squadra che si è isolato dalle notizie giornalistiche e dalla querelle Adl-Gattuso. Solo a Napoli siamo capaci di farci del male e lo faremo sicuramente nel caso in cui verrà sostituito un allenatore che ha ricostruito in meno di due anni una squadra distrutta da Ancelotti, portando a casa una Coppa Italia e quest’anno un piazzamento Champions, ma si sa Adl è così….lasciamo perdere. A Firenze il napoli gioca contro i fantasmi del passato. Infatti il giorno prima la Juventus riesce a battere per 3 a 2 l’Inter Campione d’Italia grazie ad un rigore inventato da Calvarese per fallo di Cuadrado su Perisic al minuto 89… sì per fallo del colombiano cascatore che ogni domenica scambia il campo per una piscina. Il primo caso questo in Europa dove viene assegnato un rigore per fallo dell’attaccante, non c’è mai fine al peggio. Onore alla Fiorentina che ha giocato la partita della vita ma contro questo Napoli ma c’è stato poco da fare per la ”gioia” dei sostenitori bianconeri…..Gattuso presenta una squadra compatta con grande fisicità con Bakayoko ancora preferito a Demme ed autore di una grande partita e Politano al posto di Lozano. La partita è viva e molto maschia a differenza dei malpensanti che credevano che la Viola sarebbe scesa sul terreno di gioco in ciabatte. Il Napoli prova ad alzare subito i ritmi partita ma Ribery è tra i più attivi e in contropiede cerca di far male agli azzurri che attaccano in modo ordinato e in massa. Al 13’ Acuto della Fiorentina: Dusan Vlahovic fa tutto benissimo e segna il gol del possibile vantaggio per la Fiorentina. Meret fulminato ma l’attaccante viola era in fuorigioco di 2 metri, rete annullata da Abisso. Al 18’ Tiemoue Bakayoko sfiora la rete personale in area di rigore: il centrocampista del Napoli svetta e impatta un cross da calcio d’angolo ma sbaglia e il pallone supera di poco la traversa. Fiorentina e Napoli non si risparmiano e nessuno vuole cedere rispetto all’avversario: gara vera, fisica e dura, con scontri verbali in campo con Osimhen come al solito protagonista. Al 35’ il Napoli sfiora il vantaggio con una punizione di Insigne, ma il pallone colpisce la traversa. Si resta in parità e termina il primo tempo con il Napoli che inizia a sentire la pressione del risultato. Inizia la ripresa con gli azzurri che si riversano nella metà campo viola e al 52’ sfiorano il goal con Politano ma Terracciano devia in angolo . Al 57’ l’episodio decisivo che cambia la partita, Rahamani viene trattenuto in area viola con Abisso che fa continuare e poi richiamato dal Var assegna il rigore agli azzurri. Insigne si presenta sul dischetto. Terracciano para un tiro sbilenco e fiacco ma il capitano si avventa sulla respinta e sigla. Fiorentina 0 Napoli 1. A seguito delle proteste reiterate il portiere della Viola, in panchina, è stato allontanato da Abisso che gli ha mostrato il cartellino rosso. Le polemiche erano nate a seguito del rigore concesso al Napoli tramite il VAR. Al 68’ il Napoli raddoppia, azione travolgente di Osimhen sulla destra che corre come una gazzella e serve con una sciabolata al lato opposto Insigne che a sua volta di prima serve Zielinski che di sinistro fulmina Terracciano. E’ fatta. Il napoli espugna Firenze per la gioia incontenibile di Gattuso e dei milioni di tifosi azzurri sofferenti davanti alla tv. Migliori del Napoli Insigne , Zielinski, Bakayoko ed Hysaj. Cosa dire di Gattuso, tutto il bene possibile, è riuscito a dare un anima a questa squadra con giocatori che ridono e si abbracciano, nessun mugugno in panchina, con tutti che si sentono importanti. Domenica con il Verona l’ultima fatica e poi potremmo dire finalmente……….The Championsssssss!
Tabellino Fiorentina-Napoli 0-2
56′ Insigne, 67′ Zielinski
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano 7; Milenkovic 5, Pezzella 5, Caceres 5; Venuti 5, Bonaventura 5 (77′ Callejon sv), Pulgar 5, Castrovilli 5 (66′ Eysseric 5), Biraghi 5 (66′ Igor 5); Ribery 5 (83′ Kouamé sv), Vlahovic 5. All. Iachini 6
NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6,5, Rrahmani 6,5, Hysaj 7; Fabian Ruiz 6,5, Bakayoko 7; Politano 6 (77′ Lozano 6), Zielinski 7 (77′ Mertens 6), Insigne 8; Osimhen 7 (84′ Petagna sv). All. Gattuso 8
Ammoniti: Rrahmani (N), Milenkovic (F), Ribery (F), Caceres (F), Hysaj (N), Castrovilli (F), Pezzella (F)
Espulso Dragowski (F) dalla panchina per proteste
al 56′ Terracciano para un calcio di rigore a Insigne
