Il 25 aprile 2021, per la difesa dei valori della Resistenza e soprattutto per la difesa dei termini costituzionali che impediscono all’Italia di ricorrere alla guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti internazionali, sento il dovere di ripetere la nostra proposta nonviolenta:
La difesa e salvaguardia dell’onore nazionale non possano risultare dalle continue guerre di aggressione sostenute dai nostri governi e che ledono il principio stesso costituzionale di rinuncia alla guerra. Con le armi di distruzione di massa, che ormai contraddistinguono il sistema militare delle nazioni egemoni, la presenza dell’esercito italiano, in diversi paesi del mondo, è solo un atto di aggressione. E la presenza sul suolo patrio di basi munite di arsenali atomici e di missili (sotto il diretto controllo alieno) non aiuta assolutamente la causa della difesa della nostra patria, anzi la rende un bersaglio obbligato in caso di guerra…
Perciò in occasione di questo 25 aprile credo sia opportuno richiedere al Parlamento l’abbandono della partecipazione alla NATO, facendo dell’Italia una nazione neutrale pacifica e permettendo, attraverso il risparmio così effettuato, di affrontare la corrente congiuntura economica e sanitaria.
Paolo D’Arpini
Standing Meditation davanti al Monumento ai Caduti di Treia, il 25 aprile 2021, alle ore 8.30. Info: 0733/216293
Link per firmare la Petizione per l’Uscita dell’Italia dalla NATO: https://www.change.org/p/la-campagna-per-l-uscita-dell-italia-dalla-nato-per-un-italia-neutrale