È stata pubblicata nei giorni scorsi una interrogazione a mia prima firma, l’Atto Senato n. 3-02392 (http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Sindisp/0/1210567/index.html), che chiede al ministro Franceschini se il dicastero a sua guida abbia provveduto ad inserire la Chiesa di Santa Maria del Suffragio o del Purgatorio a Marigliano (NA), che è parte del complesso conventuale del Santissimo Salvatore, edificato alla fine del Trecento dall’ordine dei frati agostiniani e soppresso da papa Innocenzo X nel 1653, nell’elenco degli edifici d’interesse culturale per la verifica del rischio sismico e la riduzione della vulnerabilità sismica”. Se, inoltre, constatata la gravità della situazione già qualche anno addietro, l’ufficio di tutela competente “abbia effettuato interventi di somma urgenza quali il puntellamento delle parti pericolanti e l’esecuzione di altre opere provvisionali, la messa in sicurezza del patrimonio artistico, il monitoraggio delle lesioni, l’esecuzione di indagini e saggi esplorativi alle fondazioni lungo l’abside, la facciata, le fiancate”. E se, per finire, “siano state individuate e rese disponibili risorse finanziarie adeguate per il Segretariato Regionale della Campania, che d’intesa con la Soprintendenza ABAP ha già elaborato una dettagliata e valida scheda progettuale per il consolidamento, il restauro e la valorizzazione dell’importante edificio culto”, danneggiato dal sisma del 1980. Nessuno sforzo va lesinato dalle varie Amministrazioni coinvolte per restituire alla comunità un pezzo significativo della sua storia religiosa e culturale in senso lato.
Margherita Corrado (Senato Gruppo Misto – Commissione Cultura)