Il 20 aprile alle ore 18 inaugurazione della mostra Contemporary Street Art in Rome opere di Merioone/Dodici, Koi, Pyxes in diretta dalla streaming room di Rione Roma un caleidoscopio di stili e un percorso comune per rappresentare la più grande galleria d’arte che esista: la strada. Cura la presentazione delle opere Veronica Mazza di Phiarte Magazine
La streaming room di Rione Roma si avvale di un sistema software realizzato ad hoc e l’uso di TouchDesigner per realizzare dei live che sono vere e proprie produzioni creative, con contenuti multimediali e un lavoro di regia.
Gli artisti:
Merioone: street artist e designer. Dal 2015 inizia il progetto “Fishes invasion”, una vera e propria “invasione” di pesci, sotto forma di sticker e poster in giro per il mondo. Tra le città dove è possibile trovare i suoi lavori, figurano: New York (dove nasce il progetto), Berlino, Roma, Parigi, Tokyo e diverse città del Sud America.
Dodici: nato e crescito a Roma si trasferisce in Olanda per la sua crescita personale e professionale. Il suo stile e la sua forma sono minimalisti. Le persone e la vita quotitiana sono la sua fonte di ispirazione, gli piace offrirne una rappresentazione specifica e allo stesso tempo ironica. Ha partecipato a molti eventi internazionali tra i quali Pow Wow Rotterdam, Sreet Colors Bonaire, Youhood Melilla.
KOI
La passione per la Street Art e le sue tante tecniche, lo ha avvicinato negli anni al mondo dello stencil. Gli stencil multilayer sono i suoi preferiti. Attraverso ritagli precisi e ben calcolati dipinge principalmente ritratti, primi piani espressioni particolari di persone o animali che lo colpiscono nelle sue giornate.
La sua tecnica è in continua evoluzione così come la passione che lo porta giorno dopo giorno a sperimentare ed affinare il modo di dipingere e la propria ricerca artistica.
Pyxes
“La mia arte trae origini dall’esigenza di guardare dentro le cose: nasco in un periodo dove il boom digitale era appena scoppiato, i primi personal computer, i primi coinop in 8 bit e internet, miscelata a un gioco per bambini che induce all’utilizzo oltre del senso della vista anche della manualità come strumento di divertimento e di comunicazione. Il pixel è la base di ogni immagine digitale che nella mia arte si evolve dal 2d di uno schermo alla tridimensionalità di ciò che applico sui muri. Gli anni 80/90 sono stata la base del mio percorso artistico. Ho provato a fare tante opere con materiali diversi, ma nessuna mi ha soddisfatto come le perline. Soprattutto niente mi soddisfa come attaccare il mio operato per strada. Renderlo pubblico in modo che tutti ne godano”.
“Rione Roma è un progetto di rigenerazione urbana realizzato con il sostegno di Roma Capitale – racconta la co-fondatrice Lara De Angelis – e ora con l’inizio delle sue trasmissioni in streaming continua, anche in questo periodo di emergenza sanitaria, a diffondere cultura in modo alternativo a quello in presenza; a creare connessioni tra il territorio e le sue risorse umane”