Il sindaco Fabrizio Quarto comunica che in base agli ultimi dati forniti dalla Prefettura di Taranto e aggiornati a martedì 9 marzo 2021, nel territorio di Massafra si registrano 485 positivi, mentre i concittadini posti in isolamento domiciliare sono 414.
Tali dati – continua il sindaco – raffrontati con le notizie acquisite dai medici di assistenza primaria possono essere considerati in “difetto”, anche se, sempre dagli stessi medici, giungono incoraggianti notizie circa una leggera flessione di contagi, soprattutto tra i più giovani.
E‘ ancora in vigore l’ordinanza del sindaco Quarto con la quale vengono prorogate le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Infatti, sino al 21 marzo p.v. è previsto il divieto di stazionamento nelle vie e aree pubbliche sottoelencate: lottizzazione Sant’Oronzo, piazza V. Emanuele, piazza Garibaldi, piazza Dante, piazza Scarano, piazza Croce Rossa, lottizzazione Santa Caterina, Case Italsider, Parco Madre Teresa di Calcutta, piazza Baden Powell, piazza Nassiriya, piazza Santi Medici; è fatta salva la possibilità di attraversamento delle aree solo per accedere agli esercizi pubblici e agli esercizi commerciali legittimamente aperti, nonché alle abitazioni private comprese nell’area e per il deflusso dall’area.
Chiusi: il Cimitero Comunale; l’area fitness in via Livatino e lo Skate Park sito in piazza Nassiriya con divieto di utilizzo; dalle 18.00 alle 5.00 del giorno seguente tutti i distributori automatici di alimenti e bevande – fatta eccezione per le cosiddette “Casette d’Acqua”- nonché di quelli presenti in uffici e strutture pubbliche.
Con altra ordinanza sindacale è stata disposta sino al 17 marzo p.v. la sospensione del mercato settimanale del martedì per tutte le attività di vendita, anche per quelle inerenti ai generi alimentari o agroalimentari. Inibita l’attività di vendita itinerante di generi alimentari e non alimentari.
Il Presidente della Regione Puglia ha disposto sino al 6 aprile e su tutto il territorio regionale:
– divieto di stazionare con persone non conviventi o non appartenenti al proprio nucleo familiare nei pressi degli istituti scolastici, nelle piazze, nelle pubbliche vie, lungomare e belvedere, se non per usufruire di servizi essenziali.
Resta l’obbligo di indossare la mascherina all’esterno e all’interno dei locali, salvo il tempo della consumazione; di esporre all’ingresso del locale un cartello che indichi il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente; resta fortemente raccomandata la consegna a domicilio di alimenti e bevande.
Il mancato rispetto delle suddette misure è punito con la sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro, o in quella penale qualora si ravvisi un reato. Se la violazione è commessa nell’esercizio di una attività di impresa, si applica anche la sanzione accessoria della chiusura dell’attività da 5 a 30 giorni.
Nella foto il sindaco Fabrizio Quarto.
Nino Bellinvia