Per la felicità sprizzerò acqua da tutte le mie bocche. Tornerò agli antichi splendori? Non ci posso credere, è arrivato qua apposta per me un furgoncino del Comune di Roma, con su scritto: “Mezzo adibito alla manutenzione delle fontane artistiche monumentali, site nelle ville, parchi e giardini”. Ma scherziamo? Io non so se sono artistica e monumentale, so però d’essere bellissima, modestia a parte, e che poche fontane a Roma hanno tanti zampilli quanti ne ho io. Poche fontane sono così grandi da sembrare un laghetto. Poche fontane occupano forse un quinto dell’intero giardino. Un’idea geniale dell’architetto che mi progettò. Mi presento: sono la grande fontana del piccolo giardino di piazzale Loriedo, nel quartiere di Colli Aniene. Per davvero non ci posso credere, dopo anni di abbandono si sono ricordati di me alla grande. Che cosa è successo? Le elezioni che si avvicinano avranno spinto gli amministratori ad esaudire le richieste reiterate degli abitanti del quartiere? Oppure si saranno finalmente resi conto che non si può trascurare una fontana bellissima?
Renato Pierri