“Buon lavoro al governo Draghi, da cui mi aspetto oltre che la soluzione di due emergenze come quella vaccinale ed economica, anche un occhio di riguardo per il welfare. I medici della sanità privata, ancora senza contratto, siano in cima ai pensieri dei nuovi e dei vecchi ministri”
Così il Segretario Nazionale della CIMOP (Confederazione Italiana Medici Ospedalità Privata), dott.ssa Carmela De Rango nel giorno del giuramento del Draghi 1 al Colle.
“Sono pienamente consapevole – osserva – che le due criticità rappresentate dalla campagna vaccinale e dalla crisi economica saranno i primi punti all’ordine del giorno del nuovo esecutivo: da medico non ho alcun dubbio che il vaccino sia anticamera, unica e sola, ad una normalizzazione della quotidianità ai tempi del covid. Come non nutro dubbi che l’opera del governo sarà volta a investire al meglio i denari del Recovey. Ma, proprio per questa ragione, mi aspetto che il tema del welfare legato alla sanità sia altrettanto considerato, da vecchi e da nuovi ministri. I medici della sanità privata hanno un contratto scaduto da 15 anni, che invece le parti datoriali di Aiop hanno rinnovato solo ai non-medici”.
E conclude: “Non meritiamo una siffatta discriminazione, che non è solo professionale ma a questo punto anche umana. Mi auguro che il neo ministro del Lavoro Andrea Orlando e il già ministro della Sanità Roberto Speranza lo tengano in debita considerazione”.