Firenze, 12 febbraio 2021 – “La presenza e proliferazione della variante inglese del Covid sul nostro territorio desta particolare preoccupazione, specie alla luce di quanto già accaduto in altri Paesi europei. Non abbiamo informazioni certe su una maggiora mortalità, ma è ormai acclarata una maggiore trasmissibilità del virus. Con la variante inglese si assiste ad una proliferazione di focolai anche tra bambini. L’attenzione deve essere massima. Si valuti di prendere tempestivamente tutte le misure necessarie per prevenire il peggioramento della situazione piuttosto che aspettare un inevitabile peggioramento”. Così Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute ha commentato l’esito dell’indagine di Ministero della Salute ed Iss per verificare la presenza della variante inglese del Covid in Italia.
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