“Quella invisibile fragilità” è un giallo dalle tinte noir, pubblicato nella collana Tascabili Noir 2020 da Fratelli Frilli Editori (pagine 128). Autrice è la genovese Silvana Canevelli.
In questo suo volume parla di una ragazza che viene trovata morta nel bosco vicino al Bar Luna del quale è proprietario Gerolamo Orbi.
La polizia dopo una breve indagine, archivia il caso come morte accidentale.
La madre, non convinta, continua le indagini affidandosi a un ex poliziotto, suo grande amico, ma l’assassino a sua volta trama per eliminare tutti coloro che hanno avuto storie con la povera ragazza.
Attraverso amori, passioni, gelosie si dipana la storia dei personaggi in un crescendo di sospetti reciproci.
Ma una testimonianza inattesa porterà alla fine alla scoperta del vero colpevole.
Silvana Canevelli è nata a Genova dove si è laureata in Lingue e Letterature Moderne. Insegnante e pubblicista, collabora con quotidiani e periodici con saggi e racconti. Tra le sue opere, traduzioni di volumi di narrativa, la silloge di racconti “Sapore di sale (1981), il romanzo “Una ragionevole abdicazione “(1995), “Diritto di parola, voci significative di scrittrici liguri” (2006), “Etica tecnologi mercato, una convivenza possibile?” (2008), “La villa arancione” (2014).
Per Fratelli Frilli Editori oltre a questo romanzo, ne ha pubblicato altri due: “Di settembre a Camogli” (2005) e “La casa dei limoni” (2008).
Per contatti con l’autrice, inviare mail: silvanacanevelli@hotmail.com
Per altre notizie o richiesta del libro quanti interessati possono rivolgersi a Fratelli Frilli Editori S.r.l. – Via Priaruggia, 33/r – 16148 Genova; tel. 0103071280; 3663131664; e-mail: comunicazione@frillieditori.com.
Nella foto la copertina del romanzo giallo noir “Quella invisibile fragilità” .
Eugenio Bolia