L’americano ad Honolulu festeggia il quinto titolo sul circuito grazie a un birdie nel finale. Battuti Niemann e Kirk, entrambi secondi. Ancora una beffa per Steele, quarto come Simpson e Leishman
Una camminata mano nella mano con la figlia per festeggiare al meglio il quinto titolo in carriera sul PGA Tour. Dall’idea di cancellarsi dal field per un problema alle costole fino alla vittoria. Questa la parabola di Kevin Na che, alle Hawaii, festeggia l’impresa al Sony Open. Ad Honolulu, sul percorso del Waialae Country Club (par 70), il 37enne nato a Seul (Corea del Sud), ma naturalizzato americano, con un birdie finale ha fatto sua la contesa. E con un parziale chiuso in 65 (-5), su un totale di 259 (67 66 61 65, -21) colpi, ha superato la concorrenza dello statunitense Chris Kirk e del cileno Joaquin Niemann, entrambi secondi con 260 (-20).
Na a segno per il quarto anno consecutivo – Per la quarta stagione consecutiva Na (secondo dopo il “moving day”) riesce così a imporsi in un torneo del PGA Tour. Nel 2011 il primo exploit allo Shriners Hospitals for Children Open. Poi, un digiuno di 7 anni a cui ha fatto seguito l’impresa al The Greenbrier nel 2018. Dunque un successo in ogni stagione. La gioia al Charles Schwab 2019 seguita dalla doppietta allo Shriners Open 2020. Ora, l’ultimo capolavoro nel secondo torneo del 2021. Che permette a Na di passare dalla 38/a alla 23/a posizione del ranking mondiale. Bottino pieno per Na che incassa anche un assegno di 1.188.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 6.600.000. Non male per un player che alla vigilia stava per gettare la spugna per un problema alle costole. “Ho stretto i denti e ce l’ho fatta. E’ una vittoria bellissima, che voglio dedicare alla mia famiglia”. Questa la gioia di Na che da anni vive a Las Vegas con la sua famiglia.
Alle Hawaii niente da fare per i big mondiali. Webb Simpson, ottavo nel ranking mondiale, nonostante una rimonta nel giro finale ha chiuso il torneo al 4/o posto (261, -19). Stesso score per l’australiano Marc Leishman e lo statunitense Brendan Steele (leader dopo il terzo round) che, dopo quella nel 2020 al play-off esce dal Sony Open con un’altra delusione. Top 10 pure per Collin Morikawa, 7/o con 262 (-18). Finale da dimenticare per Cameron Smith. L’australiano, campione uscente, non è andato oltre la 62/a posizione (272, -8).
F.Molinari pronto al rientro in gara – Dopo due tappe consecutive alle Hawaii il PGA Tour si trasferisce in California. A La Quinta da giovedì 21 a domenica 24 gennaio 2021, andrà in scena il The American Express che vedrà l’atteso ritorno in gara del campione azzurro Francesco Molinari.