Comune di Miglianico
«Inutile l’accanimento voyeuristico sulla vicenda dei due fratelli: ora occorre solo stare vicino alla famiglia e riflettere su quanto accaduto»
Il sindaco “profondamente turbato” dalla notizia invita tutti ad abbassare i toni e a non trarre conclusioni affrettate, quanto piuttosto a salvaguardare i protagonisti della storia
«È inutile ed in un certo modo anche dannosa la caccia quasi voyeuristica sui particolari della triste vicenda del ferimento del nostro concittadino Matteo Giansalvo da parte del fratello Giuseppe: è una storia privata, che è sfociata in una tragedia sicuramente non voluta, e tale deve rimanere, visto che ci sono gli inquirenti che stanno indagando»: è questo il commento del sindaco, Fabio Adezio, alla notizia di cronaca appresa questa mattina circa la lite scoppiata tra fratelli in contrada Elcine.
«Sono rimasto profondamente turbato – prosegue il primo cittadino – quando sono stato avvertito della vicenda ma credo che sia utile per tutti, per i familiari in primis e per le indagini poi, che sull’evento cali un silenzio di rispetto per un dramma che si è consumato nelle pareti domestiche, i cui contorni non tocca a nessuno ricostruire, fuorché alla Magistratura. Inutile trarre conclusioni affrettate da un fatto che finora si è delineato come una conseguenza grave e probabilmente inattesa di un aspro litigio familiare.
Quel che è importante è che tutta la comunità si stringa attorno alla famiglia, come già l’amministrazione sta facendo, e che ognuno rifletta su ciò che una vicenda del genere, nella sua tragica semplicità, può dire alla vita di ciascuno: che, cioè, la rabbia spesso porta a conseguenze incontrollabili».
