La presidente della commissione Attività produttive della Camera: “In Parlamento piena disponibilità a sostenere la proposta del Governo “
Roma, 30 dicembre 2020 – “Il premier Conte ha confermato la volontà del Governo di prolungare il superbonus edilizio 110% oltre il 2022. Una proposta che sosterremo pienamente in Parlamento. E’ un segnale importante perché indica da parte dell’esecutivo la volontà politica di trovare le risorse necessarie per non interrompere questo positivo volano di sviluppo e di riconversione ecologica delle abitazioni degli italiani”. Così la presidente della commissione Attività produttive della Camera, Martina Nardi, commenta le dichiarazioni del premier Conte.
“Questo incentivo sta consentendo a tante famiglie e a tante imprese di intervenire per migliorare l’impatto ecologico degli immobili e sta aiutando concretamente l’edilizia, un settore ad alto valore aggiunto. Il prolungamento oltre il 2022 di questa misura sarebbe quindi una decisione non solo positiva, ma anche molto saggia per il futuro del nostro Paese”.
Superbonus, Nardi: “Bene Conte, prolunghiamolo oltre il 2022”
La presidente della commissione Attività produttive della Camera: “In Parlamento piena disponibilità a sostenere la proposta del Governo “
Roma, 30 dicembre 2020 – “Il premier Conte ha confermato la volontà del Governo di prolungare il superbonus edilizio 110% oltre il 2022. Una proposta che sosterremo pienamente in Parlamento. E’ un segnale importante perché indica da parte dell’esecutivo la volontà politica di trovare le risorse necessarie per non interrompere questo positivo volano di sviluppo e di riconversione ecologica delle abitazioni degli italiani”. Così la presidente della commissione Attività produttive della Camera, Martina Nardi, commenta le dichiarazioni del premier Conte.
“Questo incentivo sta consentendo a tante famiglie e a tante imprese di intervenire per migliorare l’impatto ecologico degli immobili e sta aiutando concretamente l’edilizia, un settore ad alto valore aggiunto. Il prolungamento oltre il 2022 di questa misura sarebbe quindi una decisione non solo positiva, ma anche molto saggia per il futuro del nostro Paese”.