Massafra. Si è tenuto ieri 14 dicembre, presso il Centro Polivalente Anziani il Consiglio Comunale nel corso del quale il sindaco Fabrizio Quarto ha conferito un “Encomio” all’agente di Polizia Locale Francesco Capuano che ha fatto da scudo a mamma e figli che rischiavano investimento sulle strisce pedonali
Massafra. Si è tenuto ieri 14 dicembre, presso il Centro Polivalente Anziani sito in via R. Livatino n. 24, una seduta del Consiglio Comunale. All’ordine del giorno erano previsti i seguenti punti: 1) Programmi comunali per il diritto allo studio e per la promozione del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione – annualità 2021; 2) Commissione per le Pari Opportunità – surroga componente; 3) Ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche; 4) Aggiornamento del Programma Triennale OO.PP 2020-2022; 5) Debiti fuori bilancio derivanti da sentenze della Commissione Tributaria Provinciale; 6) Riconoscimento debito fuori bilancio per esproprio aree occorrenti alla realizzazione di interventi per la messa in sicurezza del “Canale S. Marco”; 7) Atto di indirizzo per l’affidamento in concessione a privati del Palazzetto dello Sport comunale; 8) Atto di indirizzo per l’affidamento in concessione a privati dell’impianto sportivo denominato “Io Gioco Legale”.
In apertura di lavori il presidente Maurizio Baccaro ha voluto ricordare, nell’ultimo Consiglio del 2020, tutti i concittadini deceduti nel corso dell’anno a causa del terribile virus covid-19 ed in particolar modo ha citato il pastore della Chiesa Evangelica Francesco Rotelli. Ma la seduta ha visto anche il conferimento di un “encomio” all’agente di Polizia Locale Francesco Capuano da parte del sindaco Fabrizio Quarto con la seguente motivazione: “in relazione ad evento connesso a servizio di istituto, offriva un contributo determinante all’esito di una situazione particolarmente pericolosa, valso a salvare la vita di una mamma e dei suoi due bambini, messa in pericolo da investimento automobilistico certo; dimostrava di possedere spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa”. I fatti si riferiscono al 15 ottobre scorso quando Capuano, mentre era in servizio, sprezzante del pericolo, salvava una mamma e i suoi due figli da investimento automobilistico certo, ponendosi dinanzi ad un’autovettura che non si fermava sulle strisce pedonali e quindi lo investiva. Il sindaco ha rinnovato a Capuano i ringraziamenti per il gesto compiuto ed ha ringraziato per il lavoro svolto l’assessore alla PL Nicola Zanframundo, il comandante Antonio Modugno e il vicecomandante Mirko Tagliente. Il Col. Modugno ha dichiarato la sua soddisfazione nell’avere, tra i suoi uomini, tali operatori di PL, mentre Capuano, nel ringraziare per il riconoscimento ottenuto, ha evidenziato che gli agenti di Polizia Locale continueranno sempre a fare gli interessi di ogni cittadino. L’assessore all’Istruzione Maria Rosaria Guglielmi ha relazionato sul punto inerente ai programmi comunali tesi a promuovere e sostenere azioni che rendano effettivo il diritto allo studio mediante interventi diretti a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale per attuare il pieno esercizio del diritto all’istruzione e alla formazione. La proposta di programma comunale – ha evidenziato l’assessore Guglielmi – prevede interventi relativi a: trasporto scolastico, servizi di refezione scolastica, fornitura gratuita di libri di testo, fornitura ausili per alunni diversabili. Inoltre – ha continuato l’assessore – l’amministrazione intende riproporre l’istituzione del Polo dell’infanzia per bambine e bambini fino a sei anni di età, mediante la costruzione di un nuovo padiglione scolastico ubicato nel plesso Iacovelli (importo complessivo 427.000,00) e l’acquisto di arredi delle aree interne e esterne per 60 mila euro. Il consigliere Ida Cardillo è intervenuta sul punto soffermandosi sul Polo dell’infanzia e sulla sua ubicazione e sottolineando anche una mancanza di coerenza da parte dell’amministrazione a proposito della sede ipotizzata rispetto a quanto annunciato. Inoltre, sempre il consigliere Cardillo ha lamentato l’assenza di condivisione e di inclusione da parte dell’amministrazione nei confronti dei componenti del Consiglio. Con 12 voti favorevoli e 1 astenuto il punto è stato approvato. La massima assise cittadina ha eletto il nuovo componente nella Commissione Pari Opportunità nella persona di Oronza Castiglia in sostituzione del consigliere Rosa Termite ora assessore. Il sindaco Quarto ha relazionato sulla ricognizione periodica delle partecipate pubbliche che rappresenta in sostanza un’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui si detengono partecipazioni, dirette o indirette, predisponendo un piano di riassetto per la loro razionalizzazione. A tal proposito il consigliere Cardillo è intervenuto parlando di un “Consorzio Agrumicoltori” da valorizzare. La massima assise cittadina ha aggiornato il programma triennale OO.PP, inserendo un intervento di riqualificazione del centro storico ed interventi di arredo urbano finanziato da fondi DUC e comunali. Sui punti inerenti l’affidamento in concessione a privati del Palazzetto dello Sport e dell’impianto sportivo “Io Gioco Legale”, dopo la relazione illustrativa dell’assessore allo Sport Rosa Termite si è aperto un vivace dibattito tra i consiglieri incentrato sulla possibilità o meno di affidare in concessione dell’impianto “Io Gioco Legale”: alcuni sostenevano che si modificasse la filosofia originale rispetto a quanto si sottoponeva al Consiglio o si “condannava” l’esclusiva fruibilità delle strutture pubbliche da parte dei privati. Pur essendo arrivate rassicurazioni in merito da assessori e tecnici comunali, il sindaco ha ritirato i punti per un maggiore e condiviso approfondimento delle problematiche riscontrate nel dibattito. In conclusione di seduta il consigliere il conferimento di un “encomio” all’agente di Polizia Locale Francesco Capuano Cardillo si è soffermata sulla nuova procedura di affidamento dei Centri Diurni.
Nella foto un momento dell’encomio “encomio” all’agente di Polizia Locale Francesco Capuano da parte del sindaco Fabrizio Quarto.
Nino Bellinvia