Roma, 26 nov – “Ci associamo all’accorato appello dell’Unicef affinché entrambe le parti in conflitto in Etiopia raggiungano un immediato cessate il fuoco per evitare un’ulteriore drammatica escalation dei combattimenti nel Tigre’ e per consentire l’accesso delle agenzie umanitarie a supporto alla popolazioni civile, in particolare ai 2,3 milioni di bambini che hanno urgente bisogno di aiuti e che al momento non possono essere raggiunti a causa dei combattimenti. Esprimiamo particolare preoccupazione per l’offensiva governativa ordinata contro la città di Macalle’ dove vive mezzo milione di persone, per metà bambini”.
Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Esteri di Camera e Senato, ricordando che “la prosecuzione di questo conflitto, segnato da orribili massacri e violenze contro la popolazione civile, rischia di causare un’ondata di profughi ancor più massiccia dei 40mila già fuggiti in Sudan”.
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