Il giorno 7 Novembre a Brescia , presso la RSA ” Casa di Dio” e presso la RSA “Le Rondini” di Lumezzane , sono state collocate due targhe in ricordo del ruolo dei medici e dell’esercito della Federazione Russa durante la prima ondata di Covid 19. In queste due strutture il personale medico , inviato in segno di amicizia con la Lombardia e l’Italia, dal Presidente Valdimir Putin, ha prestato opera di sanificazione delle residenze che accoglievano anziani bresciani.
Già nei mesi del confinamento, il Gruppo Culturale “Tolstoj” , coordinato da Marco Baratto e seguito a livello della provincia di Brescia, da Gianluigi Valotti, aveva promesso che a fine pericolo si sarebbe provveduto a ricordare questo spontaneo gesto di amicizia dell’esercito russo. Cosi in accordo con le direzioni delle due case di riposo e il gruppo Ana di Lumezzane, appena è stato possibile si sono realizzate queste due targhe che sono state collocate nelle due strutture come ricordo indelebile del gesto di amicizia della Russia nei confronti della terra lombarda.
Le due targhe, semplici nella fattura, vogliono rendere omaggio ai medici, ai militari e alla Federazione Russa per quanto fatto nel corso della pandemia da Covid 19 .
Una testimonianza che rimarrà per sempre eternata da queste due targhe.
Appena sarà possibile, il coordinatore del Gruppo Culturale “Tolstoj” , Marco Baratto, con la leale collaborazione di Gianluigi Valotti, e della direzione delle due Rsa e del gurppo ANA di Lumezzane, inviterà le autorità russe in Lombardia per una cerimonia ufficiale di inaugurazione delle due targhe.
Gruppo Culturale “Tolstoj”