I cambiamenti climatici minacciano la sicurezza di edifici e infrastrutture in Europa
La crescita delle temperature attesa in Europa nei prossimi 50 anni accelererà il processo di corrosione degli edifici ed esporrà le strutture a maggiori stress, minando la sicurezza delle costruzioni. I ricercatori della Fondazione CMCC, membri di un network scientifico istituito dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, sono coautori di due studi che suggeriscono una revisione degli standard europei di progettazione degli edifici.
Anche gli edifici e le infrastrutture devono adattarsi al clima che cambia. Adeguarne gli standard di progettazione rappresenta uno strumento chiave per migliorare la resilienza del territorio europeo e per garantire la sicurezza delle costruzioni, che saranno sottoposte nel prossimo futuro ai cambiamenti attesi nelle variabili atmosferiche e ad una maggiore frequenza e intensità del verificarsi di eventi estremi.
Nel 2017 il Joint Research Centre (JRC), il servizio scientifico interno della Commissione Europea, ha istituito lo scientific network on adaptation of structural design to climate change. Un network di esperti, di cui la Fondazione CMCC fa parte, dedicato a studiare come gli strumenti a disposizione della ricerca possano aiutare i decisori a tenere conto dei cambiamenti climatici attesi nella definizione degli aggiornamenti degli Eurocodici, gli standard che regolano le costruzioni a livello europeo.
Il ruolo dell’aumento atteso della temperatura in Europa nei prossimi decenni risulta centrale in due nuovi report pubblicati dal network, focalizzati l’uno sulla definizione delle azioni termiche sulle strutture (Thermal design of structures and the changing climate), e l’altro sulla loro corrosione nel contesto di un clima che cambia (Expected implications of climate change on the corrosion of structures).