“Migranti, arriveremo a riscrittura Trattato Dublino”
“Credo che arriveremo al risultato su riscrivere il Trattato di Dublino. Ci sono Paesi che da molto tempo fanno muro ma prima non c’era la Commissione che metteva al centro la questione in modo così importante”. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico commentando a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24 l’opposizione di Paesi come Ungheria e Austria alla riforma delle regole Ue sull’immigrazione. “Oggi – ha detto a Radio 24 – abbiamo imparato ad avere un debito comune garantito da tutti come il Recovery Fund, cosa impensabile poco tempo fa. Oggi quindi ci sono le condizioni per convincere questi Paesi e far nascere una nuova Europa sull’immigrazione. Sentir dire alla Von der Leyen che non può essere il primo Paese di arrivo a gestire tutto, è un risultato dell’Italia, ora si deve buttare la palla in rete e si deve lavorare su nuove regole che mettano d’accordo tutti”.
Roberto Fico (presidente Camera) a 24Mattino su Radio 24: “M5S, collegialità, problemi da verticismo spinto”
“Basta con le battaglie intestine, dobbiamo avere una collegialità maggiore, perché alcuni problemi ancora vivi nel M5S derivano da verticismo troppo spinto che c’è stato”. Lo afferma il presidente della Camera Roberto Fico a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. “Serve una collegialità per trovare sintesi, – ha proseguito a Radio 24 – è il sale della democrazia ma anche una soluzione per una maggiore maturità”.
Roberto Fico (presidente Camera) a 24Mattino su Radio 24: “Riforme ora adeguare regolamenti Camere”
“Il taglio dei parlamentari approvato con il referendum ora chiama altre riforme. Non possiamo lasciare il prossimo parlamento con un numero ridotto di parlamentari e un vecchio regolamento”. Così il presidente della Camera Roberto Fico , a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. “Capisco che sono temi che sentiamo da 30 anni – ha spiegato a Radio 24 – ma ora il referendum è stato votato e il sì ha vinto in modo schiacciante. E’ una riforma costituzionale importante che è stata fatta da questa legislatura. Ora i regolamenti della Camera e del Senato devono per forza essere adeguati al taglio dei parlamentari, ci vuole una lunga discussione e si arriverà a una riforma. Questo significa mettere in sicurezza le riforme perché funzionino al meglio. E poi serve la legge elettorale che è in commissione affari costituzionali, si sta lavorando ed è importante arrivarci”.