Il Regno del Marocco è stato eletto all’unanimità presidente della 64° Conferenza Generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, organo direttivo supremo di questo organismo delle Nazioni Unite. Tale prestigioso incarico si inscrive tra i tanti successi che la politica estera del Regno sta avendo in sede internazionale e , in particolar modo all’interno delle Nazioni Unite. La politica multipolare fortemente sostenuta da Sua Maestà Mohammed VI viene riconosciuta anche a livello delle Nazioni Unite con la presenza del Regno del Marocco in importanti organismi. La pacificazione della Libia, il ruolo presso L’UNESCO ed ora presso l’Agenzia internazionale per l’Energia Atomica dimostrano l’affidabilità del Marocco come mediatore . Allo stesso tempo fanno del Marocco uno spazio o una Nazione che senza pressioni nel dettare agende preconfezionate è ingrato di meglio interpretare lo spirito della Carta delle Nazioni Unite. L’AIEA fu fondata nel 1957 con lo scopo di sovraintendere ad uno sviluppo pacifico dell’uso del nucleare e tra gli altri compiti deve vigilare sulla sicurezza nucleare, argomento di scottante attualità e con riflessi internazionali di grande peso. Queste responsabilità oggi sono state affidate al Regno del Marocco , il quale sono certo porterà avanti un dialogo costruttivo sui numerosi dossier aperti.
Marco Baratto
Forum Lombardia Marocco