Ieri ho partecipato, nella sala conferenza della Stazione Marittima del Porto di Schiavonea, ad un incontro organizzato dall’Amministrazione comunale di Corigliano Rossano per discutere del futuro del Porto. Al tavolo dei lavori, oltre ai rappresentanti della Deputazione Parlamentare del M5S e dell’Amministrazione Comunale, erano presenti l’Autorità Portuale, la Capitaneria di Porto, la Regione Calabria e una serie di altri tecnici, rappresentanti istituzionali e dei sindacati. Il fondamentale incontro è servito a fare rete e lavorare in sinergia per rendere pienamente funzionale ed efficiente l’impianto con l’obiettivo di assecondare sia la vocazione turistica, sia agroalimentare del territorio e sia, infine, per permettere il rilancio della storica marineria di Schiavonea. Dopo anni di oblio voluti dalla vecchia politica, grazie al mio lavoro, sono riuscita ad accendere i fari sulla struttura, è giunto però il momento di fare il salto di qualità definitivo affinché la struttura diventi sempre più il punto di riferimento per la Sibaritide, la Regione Calabria e l’intero Sud Italia.
Ieri, con questo ampio tavolo di discussione, si è realizzato un sogno: avere tutte le istituzioni insieme per parlare ed essere al servizio del territorio. La politica dovrebbe essere sempre questa: servire i cittadini e il territorio e non servirsene per i propri interessi personali e politici.
Nel corso del mio intervento, al Commissario dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, l’Ammiraglio Andrea Agostinelli, che ho ringraziato per l’alacre e puntuale lavoro spesso fatto insieme per rilanciare la struttura di Schiavonea, ho dato atto di quanto fatto fino ad ora per rinnovare le torri faro, portare l’elettricità e l’acqua su altre banchine del porto. Ho ricordato, poi, a tutti i presenti che si tratta di interventi di grande importanza ma che vanno completati. Ho chiesto che si faccia quanto possibile per avere più posti barca nella struttura ottimizzando gli ormeggi e per sistemare la pilotina dei ragazzi dell’indirizzo Nautico dell’Istituto “Green, Falcone e Borsellino”. Ma, soprattutto, ho ricordato ai rappresentanti del Comune che è il momento che si completino necessariamente le procedure di delimitazione e incameramento dell’area portuale perché solo così si potrà provvedere a poter programmare lo sviluppo del Porto di Corigliano Rossano dotandolo, in primis, un sistema di alaggio e varo per le barche senza che queste si vadano a tirare a secco in strutture molto più lontane con grandi costi per i pescatori.
Nel suo intervento il Commissario Agostinelli ha comunicato come l’arrivo di luce e acqua (compreso il sistema antincendio) sarà completato entro Natale mentre si cercherà di avere più ormeggi per le barche dei pescatori e la pilotina dei ragazzi del Nautico. È stata terminata anche l’installazione del sistema di controllo degli accessi al porto che ne ha migliorato la sicurezza (e si tratta del primo in Calabria ad essere realizzato e completato) mentre è in programma anche la progettazione e realizzazione della banchina turistica. L’amministrazione comunale, dal suo canto, ha rassicurato i presenti sul fatto che i documenti per l’incameramento e la delimitazione della struttura sono in via di consegna alla Capitaneria di Porto e alle relative commissioni.
In chiusura ho ribadito che continuerò, come ho fatto fino ad ora, a seguire lo sviluppo degli interventi mettendo a disposizione dei presenti il mio ruolo istituzionale per fare da tramite con i Ministeri e risolvere tutti quei problemi burocratici emersi nel corso del lungo e costruttivo dibattito di ieri. Si tratta solo del primo incontro e ci rivedremo a stretto giro: il lavoro di sinergia continua. Per me è di fondamentale importanza che il porto, in primis, debba dare servizi ai pescatori. Invito questi ultimi, poi, a tutelare, rispettare e tenere pulita la struttura e all’amministrazione chiedo di fare tutto quanto di sua competenza per permettere che il porto abbia un aspetto meno degradato anche in vista degli approdi delle crociere previsti nel mese di settembre.
Rosa Silvana Abate (M5S Senato Capogruppo in commissione “Questioni Regionali”)