Condizioni meteo ottimali e organizzazione del Circolo Svagamente di Pescara
In gara i cat giovanili Hobie Dragoon e il classico Hobie Cat 16 Spi, molti equipaggi misti
Dopo un inizio anno molto difficile e tutto al recupero per l’organizzazione delle regate, che ha reso necessario la suddivisione dei Campionati Giovanili FIV in tanti campionati organizzati dalle singole classi, finalmente partono ufficialmente i campionati per le classi Hobie Cat 16 spi e Hobie Dragoon.
La sede scelta è stata quella di Pescara ormai ampliamente collaudata e apprezzata negli ultimi anni sia per le sue capacità logistiche e organizzative, le misure di sicurezza Covid lo richiedono, con una grande spiaggia in cui possono facilmente trovare posto molti catamarani e con un Circolo organizzatore, Svagamente, di tutto riferimento per molte regate Nazionali, sia per le ottime condizioni meteo marine che, soprattutto nella buona stagione, assicurano regate divertenti e tecnicamente valide.
Ottimo il numero degli iscritti nella classe Dragoon che vede in acqua 15 giovanissimi equipaggi provenienti da diverse zone d’Italia, un pò sotto le aspettative quello degli Hobie Cat 16 spi, che però è giustificato dal contemporaneo svolgimento del Campionato assoluto Hobie Cat 16 che parte domani sempre a Pescara e che per molti ragazzi, anche senza l’uso dello spi, è stato evidentemente più attraente.
Nella Classe Dragoon la lotta per il podio si preannuncia serrata anche per i molti equipaggi che provengono dalla categoria esordienti, che raggruppa gli equipaggi meno esperti e all’inizio della loro attività agonistica.
Non meno serrata sarà la competizione per gli Hobie Cat 16 spi che oltre a vedere la partecipazione di equipaggi ormai esperti, vedrà l’esordio dell’equipaggio pescarese Grilli-Bellot, Campioni Italiani Hobie Dragoon in carica (Campionati Giovanili Bari 2019).
Le previsioni metereologiche per tutta la settimana si preannunciano favorevoli e ci si prepara ad un bel campionato.
Per via delle misure di distanziamento sociale le manifestazioni collaterali a terra sono purtroppo state ridotte al minimo indispensabile e comunque è prevista l’applicazione delle norme in vigore per l’emergenza sanitaria in corso.