Spett.le Redazione
la presente in qualità di Legale e Responsabile della comunicazione dello staff di lavoro del sig. Rolando Pelizza, allievo dell’illustre fisico Ettore Majorana, onde richiederVi la possibilità di rettificare il Vs. articolo o con la pubblicazione di uno nuovo, trattando con la Vs. testata giornalistica la vera storia della scomparsa del prof. Ettore Majorana e della sua collaborazione con il sig. Rolando Pelizza.
La storia in estrema sintesi:
Nel 1938 Ettore Majorana scompare nel nulla lasciando diversi indizi discordanti per depistare le indagini. Di li a breve si rifugia in un Convento della Calabria (probabilmente la Certosa di Serra San Bruno) per proseguire indisturbato i suoi studi e dimostrare al mondo scientifico che ci fossero alternative valide e senza pericoli rispetto all’energia nucleare. Nel 1958 incontra un giovane imprenditore ventenne, bresciano, il sig. Rolando Pelizza. Dopo averne testato le sue capacità matematiche decise di farlo diventare suo allievo per poterlo aiutare nella costruzione di un incredibile dispositivo che dimostrasse le sue teorie scientifiche. Ne seguirono un centinaio di incontri e una fitta corrispondenza epistolare tutt’ora pubblicata dallo stesso Pelizza. Dal 1958 al 2006 il sig. Pelizza, quindi, in collaborazione con il suo maestro Majorana, ha costruito una macchina che consente di agire sulla materia con diverse fasi, per il cui sviluppo sono occorsi ben 40 anni e ben 228 tentativi falliti. La tecnologia unica al mondo, brevettata nel 2008, basata su rivoluzionari principi di fisica e di matematica di Majorana consentirebbe di avere risultati incredibili sulla materia. Tutti risultati documentati da foto,video,15 lettere vergate a mano da Ettore Majorana, perizie giurate antropometriche, calligrafiche e tecnico informatiche, documenti ufficiali di tre governi (ITALIA,USA,BELGIO) e della stessa NATO, relazioni scientifiche del CNEN(Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare) del centro di Frascati, testimoni oculari tutt’ora viventi, oggetti fisici degli esperimenti, 3 cabli segreti delle ambasciate USA-ITALIA pubblicati sul sito www.wikileaks.org di Julian Assange e molto altro ancora. I principali utilizzi della macchina auspicati prima e sperimentati poi da Ettore Majorana e Rolando Pelizza sono innanzitutto la distruzione di qualsiasi tipo di rifiuto solido liquido o gassoso, incluse scorie nucleari, senza alcuna emissione inquinante e a costo praticamente zero. E’ possibile produrre enormi quantità energia gratuitamente, senza pericoli per l’uomo e per l’ambiente. Il prof. Ezio Clementel (Presidente del CNEN del 1976 oggi Enea)con una relazione di ben 41 pagine, per fare un esempio, ha calcolato che la macchina di Majorana con un grammo di ferro annichilito dalla stessa produrrebbe energia pari a 15.000 barili di petrolio. La macchina inoltre può riscaldare a costo zero la materia, producendo calore, quindi ulteriore energia sfruttabile, si pensi ad esempio alla possibilità di riscaldare interi bacini idrici, come accade in alcuni paesi che sfruttano la geotermia, quali l’Islanda. La macchina inoltre ha la capacità agendo dal punto di vista atomico, di trasformare la materia. Si può ad esempio trasformare ferro in rame oppure materiale solido come la roccia in Ozono. La macchina sostanzialmente può trasformare qualsiasi elemento della tavola periodica di Mendeleev in altro elemento della stessa.
La macchina potrebbe inoltre risolvere il problema climatico in atto trasformando la C02 presente in eccesso in atmosfera in Ozono, ripristinando cosi lo strato mancante causa degli attuali “global warming effects.”
Per maggiori dettagli in merito alla vicenda vi allego altresì una brochure informativa, da noi redatta, con tutti i links di riferimento che autorizziamo alla pubblicazione a nome della vostra redazione
” Staff di Lavoro di Rolando Pelizza”.
Inoltre vi segnaliamo le principali interviste e interventi TV sul nostro caso; come l’ultima intervista rilasciata dal nostro staff al collega Claudio Messora ( Vedi trailer intervista) del sito www.byoblu.com, pochi mesi orsono e quella del 2016 rilasciata alla RAI al dott. Roberto GIACOBBO nella trasmissione VOYAGER, nonché il servizio della trasmissione MISTERO di ITALIAUNO
Per ogni chiarimento e per fornire tutto il materiale aggiuntivo di cui necessitaste inclusa copia omaggio dell’ultimo libro della biografia di Rolando Pelizza
