Roma, 20 ago – “Le critiche della stampa salviniana ai ministri Di Maio e Lamoregese e alla cooperazione anti-immigrazione con la Tunisia sono assurde. Scrivere che dopo la missione a Tunisi dei due ministri del 17 agosto gli sbarchi dalla Tunisia non sono diminuiti – peraltro dando numeri che dimostrano il contrario – è semplicemente ridicolo perché non si può giudicare l’efficacia di un’azione di contrasto tre giorni dopo che è stata solamente pianificata. Il piano, sostenuto dall’Italia, è rafforzare il controllo delle frontiere marittime tunisine in termini di addestramento del personale e di mezzi navali, radar e sistemi di comunicazione. E’ evidente che i risultati non possono arrivare dall’oggi al domani, anche se ce li aspettiamo in tempi brevi. Alla cooperazione con la Tunisia, non solo nel di contrasto ai trafficanti di esseri umani ma anche di sviluppo economico in particolare per i giovani, si affiancano gli accordi sui rimpatri di tutti i migranti che provengo da quel Paese. Chi continua a dire che il problema migratorio si risolve solo a valle chiudendo i porti e non a monte cooperando con i Paesi di origine fa solo propaganda lasciando irrisolto il problema, che per la sua complessità necessita di provvedimenti complessi e di una visione pragmatica e di lungo termine, non di azioni populiste volte solo a raccogliere facili consensi. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sta facendo un lavoro eccellente per tutelare la sicurezza nazionale italiana attraverso la stabilizzazione e lo sviluppo del Mediterraneo”.
Lo dichiarano i senatori del Movimento 5 Stelle della Commissione Esteri di Palazzo Madama.
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