“ Nel periodo di ferragosto – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari – si moltiplicano, specialmente sui social network, gli allarmi per la presenza in molte zone di Napoli, e segnatamente nell’area collinare che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, di ladri dediti al furto negli appartamenti, approfittando della temporanea assenza degli occupanti e, in alcuni casi, nonostante la presenza di questi ultimi in casa, specialmente di persone anziane “.
“ C’è molta preoccupazione per un fenomeno che negli ultimi anni a Napoli e provincia sembra aver subito una notevole impennata, presumibilmente anche per la presenza di bande specializzate, ritenute molto abili – prosegue Capodanno -. Peraltro, nonostante l’impegno riconosciuto delle forze dell’ordine, il problema è ancora molto lontano dalla soluzione definitiva. Il tutto agevolato dal fatto che diversi fabbricati sono privi di portierato, consentendo ai ladri di operare in piena tranquillità in ogni ora del giorno oltre che di notte “.
“ Molti dormono sonni poco tranquilli da quando si sono diffuse notizie circa la possibilità, con particolari attrezzature, di aprire la porta di casa dall’esterno, anche laddove si lasciano le chiavi inserite nella toppa – continua Capodanno -. Diverse persone hanno pensato di correre ai ripari, avvalendosi dell’opera di un fabbro per inserire chiavistelli e lucchetti. Ma, si sa, i ladri ne sanno una più del diavolo ed escogitano sempre sistemi più innovativi per penetrare nelle abitazioni e mettere a segno i loro colpi Insomma si vive pure nell’angoscia e nella paura di trovarsi faccia a faccia con i ladri in casa “.
“ Oltre agli appelli alla collaborazione dei cittadini, che non possono certo fare i turni in casa per scoraggiare i malintenzionati – conclude Capodanno -, è necessario che i vertici delle forze dell’ordine dispongano per l’intensificazione dell’attività preventiva e repressiva, attraverso un’azione coordinata e costante. Per questo è auspicabile che il prefetto di Napoli convochi un’apposita riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo di assumere provvedimenti urgenti atti a debellare un fenomeno, che sta subendo un’impennata preoccupante, in particolare in tutta l’area collinare della Città “.