“Noi abbiamo disperatamente bisogno che non si ritardi, che non si vada alle calende greche per chiudere il negoziato, che il Consiglio Europeo di venerdì e sabato arrivi ad una soluzione, al massimo ad inizio settimana prossima la partita sia chiusa. Noi abbiamo bisogno di tempi stretti, e la cosa è condivisa da Merkel e Conte”. Così Enrico Letta, ex presidente del Consiglio, a 24 Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24 a proposito della trattativa europea sul cosiddetto Recovery Fund. Letta aggiunge: “Certo, l’Italia ha una serie di posizioni sulle modalità e le forme con le quali queste risorse saranno applicate, ma guardiamo la sostanza: stiamo parlando di una quantità di risorse immense, che non abbiamo mai visto, e forse mai più rivedremo, la questione essenziale è che tutto questo avvenga, che ci sia, che non venga bloccato in fase di implementazione e che l’accordo tra i paesi europei ci sia. Oggi la Germania ha una posizione diversa rispetto a 10 anni fa, oggi ha una posizione vicina a quella di Francia, Italia, Spagna, ma tutto questo si deve applicare, altrimenti passeremo i prossimi mesi con grandissime difficoltà, le nostre imprese hanno bisogno di risorse e nel nostro sistema c’è bisogno che le risorse finanziare circolino rapidamente”.